Modulo dichiarazione grado di parentela: fac simile editabile
Descrizione
I modelli di autocertificazione grado di parentela, scaricabili da questa scheda in formato WORD, servono per attestare il grado di parentela tra due persone e rappresenta a tutti gli effetti una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
Autocertificazione grado di parentela: quando si rende necessarie
È possibile utilizzare questa autocertificazione di parentela in svariate circostanze: ad esempio nel caso in cui l'erede avesse la necessità di dichiarare il proprio rapporto di parentela con il defunto al fine di poter svolgere certe pratiche successorie, oppure per autocertificare il grado di parentela con il disabile al fine di essere riconosciuti legittimati a fruire dei benefici della legge 104.
Ma quando si parla di grado di parentela a cosa ci si riferisce esattamente? Secondo l'art. 74 del Codice Civile, aggiornato dalla Legge 10 dicembre 2012, n. 219, la parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite, sia nel caso in cui la discendenza sia avvenuta all'interno del matrimonio, sia nel caso in cui sia avvenuta al di fuori di esso, sia nel caso in cui il figlio risulti adottivo. L'importante, in caso di adozione, è che la persona non risulti maggiore di età: in questo caso, infatti, non si può parlare di parentela. L'obiettivo di tale aggiornamento è chiaro: eliminare ogni possibile forma di discriminazione tra i figli legittimi ed i figli naturali, ossia quelli nati fuori dal matrimonio.
Chiaramente in talune circostanze, ad esempio nella successione ereditaria, non è sufficiente identificare i parenti, ma si rende necessario accertare anche chi fra questi è più "vicino" o più "lontano". In altri termini occorre identificare il "grado di parentela": a tal proposito l'art. 75 del Cod. Civile stabilisce che sono parenti in linea retta le persone di cui l'una discende dall'altra (il papà e il figlio, il nonno e il nipote figlio del figlio) e parenti in linea collaterale quelle che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l'una dall'altra (è il caso dei fratelli o dello zio e il nipote).
Come compilare il modulo dichiarazione grado di parentela
La dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il grado di parentela è un modulo semplice da compilare: prevede una prima parte in cui il dichiarante deve inserire i propri dati personali (cognome, nome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza e codice fiscale); una seconda parte in cui si dichiara il grado di parentela rispetto ad un determinato soggetto, di cui si specificano le generalità; una terza parte che prevede l’apposizione della firma e l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
Dichiarazione vincoli di parentela: cosa succede se si certifica il falso
Come abbiamo accennato in premessa, il modulo dichiarazione grado di parentela non è altro che una dichiarazione sostitutiva che può essere prodotta da qualsiasi soggetto maggiorenne, sia di cittadinanza italiana sia estera (ma con regolare permesso di soggiorno), e può essere presentata presso gli uffici pubblici e presso quelle società private che lo consentono. Se le pubbliche amministrazioni rifiutano un’autocertificazione possono essere accusate per omissione o abuso d’ufficio, mentre se il dichiarante certifica il falso perde il diritto a fruire del beneficio. Non è tutto perché la presentazione di dichiarazioni false determina il reato di falso a pubblico ufficiale, dunque prevede un periodo di reclusione da 1 a 6 anni, ai sensi dell’art. 483 del Codice Penale.