Dichiarazione di possesso titolo di specializzazione
Descrizione
Modelli con cui è possibile autocertificare il possesso di un titolo di specializzazione conseguito presso una determinata Università.
I diplomi di specializzazione vengono rilasciati a seguito della partecipazione a corsi universitari 'post lauream' nell'area sanitaria, veterinaria, dei beni culturali, psicologica e delle professioni legali.
Per entrare in una scuola di specializzazione occorre soddisfare alcuni requisiti. Così in ambito sanitario l'ammissione, peraltro a numero programmato, è consentito solo a chi è in possesso di un titolo di laurea in medicina e chirurgia. Non solo. Entro la data fissata per l'inizio delle attività didattiche, lo specializzando ha l'obbligo di conseguire l’abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo e superare un concorso nazionale di ammissione per titoli ed esame bandito annualmente dal MIUR.
In ambito legale, invece, lo specializzando deve superare un pubblico concorso annuale che si svolge a livello locale presso gli Atenei. Il bando di concorso viene emanato con un decreto del Miur di concerto con il Ministero della Giustizia. Conseguire la specializzazione in questo ambito è un passaggio fondamento se si vuole esercitare la professione di avvocato, magistrato o notaio.
Attraverso i fac simile scaricabili da questa scheda, la persona interessata - consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto la propria personale responsabilità (art. 76 T.U. – DPR 445/2000) - dichiara ai sensi e agli effetti dell’art.46 del D.P.R. n.445 del 28/12/2000, di aver conseguito un certo diploma di Specializzazione, presso una determinata Università con una certa votazione.
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, la sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione se la dichiarazione sostitutiva di certificazione verrà presentata di persona, direttamente all'ente interessato (in tal caso verrà sottoscritta dinanzi ad uno dei responsabili del procedimento deputato alla ricezione) ovvero inviata per il tramite del servizio postale, e-mail o fax unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un valido documento di identità del sottoscrittore o, infine, presentata da una terza persona sempre con fotocopia del documento.
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