Dichiarazione sostitutiva di certificazione del titolo di abilitazione
Descrizione
Modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione (autocertificazione) attestante il conseguimento di un titolo di abilitazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445 del 28.12.2000.
Autocertificazione titolo di abilitazione
Come detto si tratta di un modello con cui la persona dichiara di possedere il titolo di abilitazione all'esercizio di una determinata attività o professione.
Ad esempio per esercitare la professione di insegnante non basta possedere il titolo di studio di accesso all’insegnamento (laurea, diploma, ecc.), ma occorre conseguire attraverso specifici percorsi l’abilitazione all’insegnamento. L'abilitazione consente poi l'inserimento nelle graduatorie di Istituto, per incarichi di supplenza a tempo determinato, oltre che la partecipazione ai concorsi per titoli ed esami, dalle cui graduatorie di merito si attinge annualmente per l’immissione in ruolo a tempo indeterminato.
Per quanto concerne l'esercizio di altre professioni, in molti casi l'abilitazione professionale è data esclusivamente dal possesso del titolo di studio, in altri invece oltre al titolo di studio è richiesto lo svolgimento di un tirocinio professionale ed il superamento di un esame di stato con relativa iscrizione all’albo. Ciò per il fatto che figure come quella dell'ingegnere, del medico chirurgo o dell'avvocato, hanno una specifica responsabilità civile e penale nel momento in cui svolgono la propria attività.
L'esibizione di un atto contenente dati non rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso.
Ricordiamo che il Decreto Legge n. 76/2020, convertito con Legge n. 120/2020 (noto come Decreto Semplificazioni), ha introdotto una significativa innovazione in materia di autocertificazioni, imponendole non più soltanto nei rapporti tra cittadino e pubbliche amministrazioni o gestori di pubblici servizi, ma anche nei rapporti tra privati, senza alcuna distinzione.
Inoltre, per i privati che intendano effettuare controlli sulle autocertificazioni ricevute, all’art. 71, comma 4 DPR n. 445/2000, è stato abolito l’obbligo di definire appositi accordi con le amministrazioni interessate.
Foto
Pixabay