Multa in un luogo dove non sono mai stato: come proporre ricorso

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 02/05/2019

Può capitarti di ricevere la notifica di un verbale per una infrazione riferita ad un'auto recante la stessa targa della tua, ma rilevata in una città dove in realtà non sei mai stato. In casi del genere è facile che possa trattarsi di un banale errore di rilevamento o di trascrizione della targa da parte dell'agente preposto oppure di un veicolo con targa clonata. Ma ti sei mai chiesto come ci si deve comportare di fronte ad una multa in un luogo dove non si è mai stati?

Multa in un luogo dove non sono mai stato: ricorso in autotutela

Il consiglio in questi casi è di proporre un immediato ricorso in autotutela al comando che ha elevato la multa, chiedendo l’annullamento dell’atto in quanto ritenuto illegittimo o infondato.

Presentare un ricorso in autotutela significa in pratica rivolgersi allo stesso ufficio che ha elevato il verbale (Comando di Polizia Municipale o dei Carabinieri, Questura ecc.). 

Puoi recarti direttamente allo sportello o (preferibile) produrre un ricorso scritto da recapitare mediante raccomandata con avviso di ricevimento o posta elettronica certificata. L'obiettivo è quello di spingere l'ente accertatore a tornare sui propri passi, a riconsiderare tutte le circostanze del caso e a procedere all'annullamento d'ufficio del verbale notificato.

Ai fini del ricorso occorre produrre delle prove?

Chiaramente dovresti basare il ricorso su elementi di prova certi ed inconfutabili, dimostrando ad esempio che nel momento in cui è stata accertata la violazione

  • la tua auto era in riparazione presso un’officina (puoi allegare una fattura o una nota di entrata e di uscita del mezzo dall’officina); oppure
  • la tua auto era a centinaia di chilometri di distanza dal luogo in cui è stata commessa l’infrazione (puoi allegare ad esempio l’estratto conto Telepass); oppure
  • eri in ufficio come testimoniano il datore e i colleghi di lavoro di lavoro (allega la relativa dichiarazione).

Il modello di ricorso per multa in un posto mai stato

Se non sai come impostare la lettera puoi prendere spunto da questo modello di ricorso per multa in un posto mai stato.

Si tratta di un fac simile in formato editabile in cui andranno indicati:

  • i dati del richiedente
  • gli estremi del verbale di cui viene chiesto l'annullamento
  • i motivi per i quali l'atto viene ritenuto illegittimo o infondato.

Ai fini istruttori allegare:

  • copia del verbale di contestazione notificato
  • copia del documento di riconoscimento
  • qualsiasi documento di prova

Ricorso in autotutela non accolto o senza risposta

Devi sapere che l'ufficio o il comando al quale hai presentato l'istanza di autotutela non fornisce alcuna garanzia sull'accoglimento della stessa.

Inoltre presentando l'istanza di autotutela i termini per la presentazione del ricorso

non si sospendono automaticamente. Stesso discorso vale per i termini di pagamento della multa.

Questo significa che se dopo alcune settimane non ottenessi alcuna risposta dall'ufficio preposto (oppure riscontrassi un mancato accoglimento della tua istanza), dovresti - prima che i termini di cui sopra decorrano - appellarti al Prefetto o all'Autorità Giudiziaria per non rischiare che il ricorso diventi inammissibile.

Documenti correlati


58677 - Erika
12/07/2022
Nel 2020 la polizia municipale ha rlevato che non avevo la revisione dell'auto, ma l'ho scoperto solo ora. La raccomandata non l'ho mai ricevuta e non ho mai ricevuto avvisi di pagamenti in due anni. Solo ora mi ritrovo un'ingiunzione a pagare anche tutti gli arretrati. Ora Io sono disposta a pagare il costo iniziale dell'illecito, ma non l'aumento progressivo della sanzione per mancato pagamento, in quanto solo ora vedo la prima notifica ed avviso di pagamento. Come posso fare ricorso affinchè paghi solo la multa iniziale? Daltronde così come mettono nella buca della posta i fogliettini potrebbero direttamente mettere la raccomandata, la multa stessa, dato che alla fine considerano come se te l'avessero consegnata.

58418 - Redazione
20/06/2022
Tenta, purtroppo il ricorso va presentato presso il giudice di pace competente in relazione al territorio in cui è stata elevata la multa. Nel caso specifico lei abita a Genova, ma avrebbe commesso una infrazione e ricevuto comunque una multa elevata dalla Polizia municipale di Pesaro, dunque il ricorso va presentato al GdP di Pesaro. Chiaramente non potrà limitarsi a sostenere che lei non è mai andata in quei luoghi, ma dovrà supportare la sua versione con dati oggettivi. Visto che l'importo è molto alto le consigliamo di farsi assistere da un legale. Comprendiamo la rabbia per l'assurdità della situazione, ma la situazione va gestita al meglio.

58368 - Tenta R.
15/06/2022
Buongiorno! Ho ricevuto 2 cartelle esattoriali per 2 infrazioni al codice della strada rilevate dalla Prefettura di Pesaro, città dove io non sono stato in vita mia! Ho ricevuto direttamente le cartelle senza aver ricevuto le notifiche delle multe! Cioè dopo 4 anni dalle presente infrazioni ricevo le cartelle esattoriale! Io sono di Genova le multe di Pesaro! Cosa devo fare??? Le multe con le maggiorazioni sono 1500€!! Mi devo rivolgere al giudice di pace di Pesaro? Ma è assurdo che io devo spendere soldi e tempo per dimostrare una cosa che non mi riguarda!!! Per cortesia aiutatemi che devo fare? Grazie

55139 - L. Marilena
13/12/2020
Sono una donna di 75 anni abito a Quartu sant'Elena (ca) mi è arrivata una multa dal comune di Verona premeto che non mi sono mai allontanata dalla Sardegna, e in particolare in questo periodo di pandemia figurati se andavo a Verona, non esco neanche a fare la spesa, ci pensa mia figlia, cosa posso fare ?

53400 - Florjan
12/11/2019
Salve a tutti, proprio oggi mi è arrivata una multa dal comune di Pontefagnano-Faiano provincia di Salerno. Premtto che non mi sono mai recato ne a Salerno nè in questo comune. Ho telefonato alla polizia locale che aveva effettuato l'infrazione raccontando che io in data tale ero a quasi 1000 km di distanza a Milano. Mi è stato detto che a quel punto dovevo dimostrare il contrario. Ovviamento non ho il telepass e non ho un amico carrozziere di fiducia che mi possa compilare un verbale c/o una carrozzeria. Come mi consigliate di proseguire visto che potrebbero avermi clonato anche la targa? Grazie anticipatamente!

52977 - Carlo
10/07/2019
Posso spedire tramite poste italiane con avviso di ricevimento tutto l'occorrente per aver ricevuto un verbale:soggetto estraneo al comando accertatore entro i termini (?). Grazie, Carlo.

52739 - GIANNI
09/05/2019
MULTA IN UNA Città MAI VISITATA- dopo l'iter burocratico e costoso e pagata multa all'agenzia dell'entrate, per timore di targa clonata, mi sono rivolto ai CC i quali ben disposti e gratuitamente mi hanno risolto il problema, il comune mi sta risarcendo tutto, non il tempo perso. Attenzione subito dai CC.

51470 - Redazione
03/02/2018
Virginia, è un classico vizio di forma per il quale può essere proposto un ricorso.

51451 - Virginia D.D.
31/01/2018
Salve a mio marito hanno fatto una multa sulle strisce blu per non avere esposto il tagliando. Dopo aver compilato il modulo della posta mi sono resa conto che la multa era stata rilevata in via s. Sebastiano senza numero civico e non in via s. Giovanni. Dovrò ritenerla valida e pagare? In quel momento mio marito si trovava a pagare l'assicurazione della macchina e lo può dimostrare con la ricevuta del bancomat. Grazie

49531 - Redazione
31/05/2017
Pina, è probabile che si sia trattato di un errore di trascrizione dell'agente. Se la tipologia del mezzo coincide (marca, modello ecc.) potrebbe anche trattarsi di una targa clonata. Le consigliamo un ricorso in autotutela, magari provi prima a sentire telefonicamente il corpo di polizia che ha elevato la multa a sua madre spiegando la situazione.


Lascia un commento
Attenzione: prima di inviare una domanda, controlla se è già presente una risposta ad un quesito simile.

I pareri espressi in forma gratuita dalla redazione di Moduli.it non costituiscono un parere di tipo professionale o legale. Per una consulenza specifica è sempre necessario rivolgersi ad un professionista debitamente qualificato.

Obbligatorio