La Dichiarazione Sostitutiva Unica 2024 (DSU) è un modello che serve per calcolare l’ISEE, un indicatore utile per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata.
Dichiarazione Sostitutiva Unica pdf
L'ISEE, acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è uno strumento che vari enti utilizzano per misurare il livello di ricchezza di un nucleo familiare, al fine di riconoscergli prestazioni sociali agevolate o bonus di vario tipo: Carta Dedicata a Te, Assegno di inclusione, Social Card, Assegno Unico, bonus gas e bonus elettrico, bonus per servizi di trasporto pubblico, agevolazioni per le prestazioni socio-sanitarie, borse di studio, contributo mensa, assegno di maternità, contributi asili nido e altri servizi per l’infanzia e via discorrendo.
Chiaramente il valore ISEE viene determinato non soltanto in funzione del reddito o del patrimonio immobiliare e mobiliare della famiglia, ma anche di una scala di equivalenza che tiene conto della composizione del nucleo familiare e delle sue caratteristiche.
Per ottenere l'attestazione ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale riferite al nucleo familiare.
Tali informazioni sono in parte autodichiarate (ad esempio quelle anagrafiche) ed in parte acquisite direttamente dagli archivi dell’Agenzia delle Entrate (ad esempio reddito complessivo ai fini IRPEF) e dell’INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali ed indennitari erogati dall’INPS). Relativamente alle parti autodichiarate, chi compila la DSU si assume la piena responsabilità, anche penale, di ciò che dichiara.
Il dichiarante può scegliere di presentare la DSU in modalità precompilata oppure non precompilata.
La prima è disponibile all'interno dell’area autenticata INPS. Per accedervi occorre autenticarsi attraverso SPID, CNS, CIE ecc. L’accesso alla DSU precompilata può avvenire direttamente da parte del cittadino in modalità telematica oppure per il tramite di un CAF delegato con la stessa modalità.
La precompilazione riguarda essenzialmente le informazioni reddituali e patrimoniali, disponibili negli archivi dell’INPS, dell’Anagrafe tributaria, del Catasto, delle banche per quanto concerne i rapporti finanziari.
La DSU non precompilata si presenta
- all’Ente che fornisce la prestazione sociale agevolata
- al Comune
- ad un centro di assistenza fiscale (CAF)
- alla sede INPS competente per territorio.
Il richiedente la prestazione agevolata può comunque presentare la dichiarazione, in via telematica, direttamente all’Inps, collegandosi al sito Internet www.inps.it.
La DSU non precompilata contiene solo le informazioni autodichiarate. Una volta presentata, il dichiarante ottiene una ricevuta di avvenuta presentazione da parte dell’ente acquisitore (INPS, Comuni, CAF o l’Ente erogatore). L'attestazione ISEE invece verrà resa disponibile nel momento in cui si sarà completata l'acquisizione degli altri dati da parte dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate.
C'è da dire comunque che nella gran parte delle situazioni, è sufficiente compilare il modello DSU Mini.
Se invece c'è la necessità di prendere a riferimento i redditi e /o i patrimoni relativi ad un periodo di tempo più ravvicinato, si può far ricorso al
Questo invece il
Infine segnaliamo che l'INPS mette a disposizione sul proprio sito un servizio che consente al cittadino di simulare il calcolo ISEE e, dunque, di valutare in anticipo il potenziale possesso dei requisiti di accesso alle prestazioni sociali agevolate da parte del proprio nucleo familiare.
