Modulo per emissione RIBA

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 27/10/2022
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Descrizione

Lettera per comunicare l'avvenuta emissione della ricevuta bancaria (o RiBa) relativamente al pagamento di un ordine di fornitura merce. 

Comunicazione emissione ricevuta bancaria

Ricordiamo che la ricevuta bancaria è uno strumento di pagamento molto utilizzato dalle aziende, che attesta il diritto del creditore di ricevere un importo dal debitore per il tramite della banca.

In pratica attraverso la RiBa il creditore incarica la propria banca a riscuotere la somma dovuta dal suo debitore e quest'ultimo si impegna a saldare l’importo dovuto al creditore entro la data specificata sulla ricevuta. Dunque i soggetti coinvolti nell'operazione sono sostanzialmente tre: il debitore, il creditore e la banca del creditore che offre il servizio di incasso.

Di norma la RiBa viene emessa e consegnata dal creditore alla propria banca contestualmente all'emissione della fattura. Quest'ultima la gira alla banca del debitore, la quale provvede ad inviare al suo cliente (debitore) un avviso di pagamento RiBa. Alla scadenza indicata se il debitore paga l'importo (eventualmente anche attraverso il servizio di home banking), la banca ne comunica l'esito all'istituto del creditore girando l'importo riscosso. 

La ricevuta bancaria si differenzia dalla cessione del credito per il semplice fatto che il creditore rimane titolare dei diritti sul credito e non li cede alla banca. In altri termini egli autorizza semplicemente la banca a svolgere il ruolo di intermediario, occupandosi di incassare la somma che gli è dovuta.

Se il cliente non paga, la banca del creditore provvederà alla riscossione dell’importo, applicando interessi di mora ed eventuali spese legali.

La ricevuta bancaria può essere utilizzata in due modi: 

  • la ricevuta bancaria al dopo incasso (è sostanzialmente quella di cui abbiamo appena parlato);
  • la ricevuta bancaria salvo buon fine. In questo caso la banca del creditore anticipa l'importo al proprio cliente prima della scadenza indicata sulla Riba. Chiaramente per questo servizio la banca applicherà al cliente costi di commissione ed interessi. Se il cliente non salda il proprio debito, il creditore dovrà restituire i soldi anticipati alla banca, con l'aggiunta di interesse e commissioni.

Questo un esempio di comunicazione al cliente-debitore in caso di RiBa insoluta.

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