Reso con Scalapay: la procedura da seguire per ottenere il rimborso
Per chiedere il rimborso a Scalapay occorre innanzitutto che il cliente effettui il reso della merce acquistata, quindi che il venditore invii una notifica a Scalapay in merito all'approvazione della richiesta di reso. Di norma la somma viene accreditata sul conto del cliente nell'arco di 5 giorni lavorativi, ma le tempistiche possono variare da un istituto di credito all'altro.
Scalapay: cos'è e come funziona
Il sig. Rossi acquista un capo di abbigliamento al prezzo di 300 euro presso uno store online e decide di pagare attraverso Scalapay (www.scalapay.com). In pratica grazie a questo servizio, Rossi avrà l'opportunità di dilazionare il pagamento in 3 (o 4 dove disponibile) comode rate mensili, senza pagare interessi né commissioni e senza che Scalapay faccia una valutazione sul suo merito creditizio attraverso il ricorso a fonti esterne (esempio CRIF). In pratica anziché pagare tutto in 'unica soluzione, il sig. Rossi potrà pagare
- la prima rata di 100 euro al momento dell'acquisto;
- la seconda rata di 100 euro allo scadere del 1 mese;
- la terza rata di 100 euro dopo 2 mesi dal giorno dell'acquisto.
L'addebito delle rate avviene in automatico sulla carta che Rossi ha indicato come "predefinita" al momento della registrazione del proprio account. In qualunque momento il sig. Rossi può visualizzare lo stato delle proprie rate dal suo profilo Scalapay nella sezione "Ordini".
Ma se al Sig. Rossi non vengono addebitati interessi e spese, di fatto chi paga per l'operazione? Semplice, le aziende che decidono di servirsi di Scalapay pagano una commissione a quest'ultima per ogni acquisto effettuato dal cliente.
Ma attenzione: nel caso in cui il sig. Rossi Scalapay non pagasse le rate alle scadenze stabilite, Scalapay provvederebbe ad addebitargli una commissione di ritardo. Più precisamente:
- un costo aggiuntivo fino a 6 euro se il pagamento viene effettuato con oltre 24 ore di ritardo
- un costo di ulteriori 6 euro se il pagamento viene effettuato con oltre 9 giorni di ritardo (per un massimo di 12 euro).
In ogni caso il costo totale delle commissioni non potrà superare il 15% del valore del prestito (seconda e terza rata).
Inutile dire che il ricorso a Scalapy è possibile anche per gli acquisti effettuati presso gli store fisici. In questo caso è necessario
- scaricare la app e creare un account
- aggiungere un metodo di pagamento (carta di credito, debito o prepagata)
- generare un codice a barre da presentare in cassa in occasione dell'acquisto.
Rimborso Scalapay: come ottenerlo
Chiaramente il Sig. Rossi potrebbe decidere di annullare l'ordine di acquisto e attivare la procedura di reso, pur avendo fatto ricorso - come in questo caso - al pagamento tramite Scalapay. A riguardo però vanno sottolineati due aspetti importanti:
- per il reso il sig. Rossi dovrà far riferimento ai termini, alle condizioni e alle modalità stabilite da ciascun venditore. In questa pagina dedicata al reso, ci sono indicazioni utili sulle procedure relative a diversi venditori;
- poiché i resi sono gestiti esclusivamente dal venditore, Scalapay potrà rimborsare il sig. Rossi solo nel momento in cui avrà ricevuto il benestare dal negozio. Il rimborso verrà fatto sulla carta che il cliente ha utilizzato per il pagamento.
Dunque in caso di mancato o ritardato rimborso, il sig. Rossi non dovrà far altro che chiedere al venditore se ha ricevuto la sua richiesta, se lo ha approvato e se ha quindi autorizzato Scalapay ad effettuare il rimborso in suo favore.
Al sig. Rossi verranno rimborsate solo le rate effettivamente pagate, mentre le rate non ancora corrisposte verranno annullate o modificate nel caso in cui sia previsto un rimborso parziale.
Ma restiamo al nostro esempio. Supponiamo che fronte dell'acquisto effettuato per l'importo di 300 euro, al sig. Rossi venga riconosciuto un rimborso di 130 euro.
Se il sig. Rossi ha pagato solo la prima rata, il rimborso avviene in questo modo:
- la rata n° 1 di 120 euro regolarmente pagata non viene modificata;
- la rata n° 2 di 120 euro non ancora pagata viene ridotta di 70 euro e la rata diventa di 50 euro;
- la rata n° 3 di 120 euro non ancora pagata viene annullata.
Se il sig. Rossi ha pagato anche la seconda rata, il rimborso avviene in questo modo:
- la rata n° 1 di 120 euro regolarmente pagata non viene modificata;
- per la rata n° 2 di 120 euro regolarmente pagata, Scalapay eroga un rimborso sulla carta di 70 euro;
- la rata n° 3 di 120 euro non ancora pagata viene annullata.
Come detto una volta che Scalapay avrà ricevuto l'autorizzazione da parte del venditore, procederà ad effettuare il rimborso in favore di Rossi. E' bene precisare che potranno volerci fino a 5 giorni lavorativi prima che l'importo sia visibile sul conto del Sig. Rossi (le tempistiche variano a seconda della banca).
Superato questo termine, se Rossi non avrà visualizzato l'importo sul proprio conto, potrà contattare Scalapay attraverso il form online disponibile all'indirizzo https://help.scalapay.com/hc/it/requests/new.
Ecco infine come ottenere il rimborso Klarna, un altro metodo di pagamento del tutto simile a Scalapay, che consente di acquistare subito quello che si vuole e di dilazionare il pagamento 3 comode rate.