Dipendenti in cig, un bonus per mettersi in proprio
Per chi è in cassa integrazione o percepisce la disoccupazione e decide di mettersi in proprio c’è l’opportunità di ottenere la liquidità necessaria per i primi investimenti. Presentando, infatti, un’apposita domanda all'Inps si può ottenere in anticipo una somma pari al totale delle indennità di cassa integrazione o di disoccupazione spettanti per il numero di mensilità di trattamento non erogate, con l'unica eccezione che riguarda i contributi figurativi.
Possono presentare la richiesta tutti coloro che percepiscono:
- il trattamento di cassa integrazione ordinaria;
- la cassa integrazione straordinaria in caso di liquidazione dell’azienda;
- la cassa integrazione straordinaria nel caso di esuberi strutturali;
- l'indennità di disoccupazione, anche con requisiti ridotti.
Nel caso in cui si abbia diritto anche all’indennità di mobilità, è possibile ottenere in contemporanea la liquidazione di entrambi i trattamenti.
Verificata la correttezza della domanda l'Inps verserà subito il 25% dell’incentivo, interrompendo contemporaneamente l'erogazione del trattamento di sostegno al reddito. La parte restante della somma (75%) sarà versata nel momento in cui sarà dimostrato, attraverso presentazione di idonea documentazione, l'effettivo avvio della nuova attività professionale o imprenditoriale, anche con la forma della cooperativa.