Come riscattare l'anno di militare on line
Riscattare l'anno di militare significa avere la possibilità di ottenere dall'Inps l'accreditamento gratuito dei contributi figurativi relativi al periodo di servizio di leva, obbligatorio o volontario. Tale contribuzione è utile per determinare non solo il diritto alla pensione, ma anche la misura del trattamento pensionistico. Una buona notizia, dunque, visto che il periodo impegnato al servizio della patria non è "perduto", ma vale a tutti gli effetti come periodo di assicurazione ai fini previdenziali.
Contributi figurativi: cosa sono
Se in determinati periodi il lavoratore non può svolgere la normale attività, il datore di lavoro non è tenuto a versare i relativi contributi previdenziali. Tuttavia per evitare che il lavoratore abbia un "vuoto" nella propria posizione assicurativa, la legge prevede che l’Inps accrediti sul suo conto assicurativo i “contributi figurativi” relativi al periodo. In realtà nella cassa di previdenza non viene versato un solo euro, né dal datore di lavoro né dal lavoratore stesso, ma l'Inps provvede semplicemente ad accreditare i contributi sulla posizione del singolo. La cosa interessante è che l’accredito dei “contributi figurativi” avviene senza alcun costo per il lavoratore, a differenza ad esempio di quanto accade nel caso del riscatto laurea.
Chiaramente i “contributi figurativi” possono essere accreditati solo in determinate circostanze previste dalla legge. In particolare è previsto l’accreditamento d’ufficio da parte dell’Inps quando ad esempio il lavoratore percepisce l’indennità di disoccupazione o di mobilità, in caso di infortuni o malattie, in presenza di una invalidità superiore al 74% o quando si tratta di lavoratori non vedenti (4 mesi per ogni anno) o lavoratori che assistono familiari con grave handicap (massimo 2 anni).
Nel caso della prestazione del servizio militare, invece, l’accredito dei contributi figurativi è eseguito dall’Inps solo su domanda da parte del lavoratore. Come già detto l’accredito di contributi figurativi per il servizio militare è totalmente gratuito per il richiedente.
Come ottenere l’accredito dei contributi figurativi INPS
Abbiamo detto che nel caso del servizio militare o civile, l’accreditamento dei contributi figurativi non è automatico. Dunque il lavoratore interessato deve inoltrare un’apposita domanda all’Inps. Questo il modulo di
con cui il richiedente attesta di aver prestato servizio militare o civile, specificando il periodo, il grado o qualifica e l'Arma o Corpo di appartenenza (Esercito, Aeronautica, Marina, Corpo Forestale, VVV.FF., ecc.).
Tra le altre cose dovrà inoltre indicare il Fondo previdenziale richiesto per l'accredito. Successivamente l’Inps provvederà a richiedere direttamente la documentazione probatoria al Distretto o l’Ufficio militare indicato dall’interessato.
L’inoltro può essere fatto in qualsiasi momento della vita assicurativa del lavoratore senza alcun termine di prescrizione. Se la domanda viene presentata dopo la liquidazione della pensione, l’Inps procede all’adeguamento della stessa dalla decorrenza originaria, eventualmente corrispondendo degli arretrati nei limiti della prescrizione di legge (10 anni).
La domanda può essere inoltrata attraverso uno dei seguenti canali:
- Web - avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale ufficiale dell’Inps. Per accedere a tali servizi è necessario possedere lo Spid;
- telefono - chiamando il contact center al numero 803164 gratuito da rete fissa, oppure al numero 06164164 da cellulare, a pagamento secondo la tariffa prevista dal proprio gestore telefonico;
- patronati e tutti gli intermediari dell’Istituto - usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi;
- direttamente alla sede di appartenenza.
Attenzione: per poter ottenere l’accredito dei contributi figurativi per servizio militare è necessario che lo stesso periodo non sia già coperto, totalmente o parzialmente, da contribuzione obbligatoria o volontaria.
Inoltre per ottenere l’accredito è necessario almeno un contributo obbligatorio effettivamente versato anche se:
- successivo al periodo di servizio militare;
- riferito a un rapporto di lavoro svolto all'estero in un paese legato all'Italia da convenzione in materia previdenziale.
L'accreditamento dei contributi figurativi può essere effettuato solo per i periodi in cui effettivamente si è prestato il servizio militare o civile e, quindi, non è possibile accreditare i periodi di:
- detenzione in attesa di giudizio se seguiti da sentenza di condanna e reclusione successivi alla condanna stessa (sono pertanto accreditabili i periodi di detenzione seguiti da sentenza assolutoria);
- licenza illimitata o straordinaria senza assegni seguita da congedo ovvero in attesa del trattamento di quiescenza;
- diserzione, anche se la relativa condanna sia stata in seguito soggetta ad amnistia o indulto;
- assenza arbitraria, anche se non seguita da denuncia;
- licenza concessa per motivi privati o a domanda;
- servizio militare prestato nelle formazioni della ex Repubblica Sociale Italiana (Repubblica di Salò), dopo l’8 settembre 1943;
- servizio già utilizzati in altre forme di previdenza, esclusive o sostitutive dell'AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria).
Riscattare l'anno di militare: altre casse di previdenza
In questa scheda sono presenti i modelli che alcune fra le diverse Casse di Previdenza mettono a disposizione dei propri iscritti ai fini del riscatto del servizio di leva o del servizio civile sostitutivo:
- Cassa Medici (ENPAM) www.enpam.it
- Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti (CNPADC) www.cnpadc.it
- Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (CNPAF) - www.cassaforense.it
- Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti (CIPAG) www.cassageometri.it
- Cassa Ragionieri e Periti Commerciali www.cassaragionieri.it
- Cassa Giornalisti e Liberi Professionisti (INPGI) www.inpgi.it
- Cassa Agrotecnici e Periti Agrari (ENPAIA) www.enpaia.it
Chiaramente per tutti i dettagli consigliamo di consultare le informazioni presenti sui siti ufficiali.
Altre casse di previdenza, come quella dell'Inpgi ad esempio, consentono di presentare la domanda di riscatto del servizio militare direttamente dalla propria area riservata sul sito ufficiale.
Chi può richiedere l'accredito
L'accredito dei contributi figurativi può essere richiesto dai lavoratori iscritti:
- nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti;
- nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
- nei fondi speciali di previdenza gestiti dall’Inps dove previsto dalle relative norme regolamentari.
L’accredito dei contributi figurativi può essere richiesto anche dai superstiti dell’assicurato o del pensionato deceduto.
Il servizio civile
Il servizio civile è un tipo di prestazione che il cittadino svolge in favore di enti pubblici e/o privati. In passato poteva essere svolto in sostituzione del servizio militare a seguito di riconoscimento dell’obiezione di coscienza. Dunque in quanto equiparato al servizio militare, anche per il servizio sostitutivo civile è previsto l’accredito dei contributi figurativi.
Tuttavia tale possibilità è esclusa per i periodi di:
- servizio di volontariato civile prestato nei paesi in via di sviluppo in quanto per tali periodi, non equiparati al servizio militare, è prevista solo la possibilità di richiedere il rinvio del servizio militare di leva e, successivamente, la dispensa dal servizio militare stesso;
- servizio civile prestato nei Comuni terremotati della Valle del Belice e in quelli di Tuscania e Arlenia di Castro in quanto tali periodi comportano il pagamento di retribuzione e il versamento dei previsti contributi previdenziali;
- servizio civile per i volontari avviati dall’1.1.2006.
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