Come compilare una cambiale-tratta

DEFINIZIONE

Nella cambiale tratta il creditore (traente) ordina al debitore (trattario) di pagare incondizionatamente una determinata somma nel luogo e alla scadenza indicati al beneficiario (o prenditore). Il beneficiario può essere lo stesso traente o un terzo soggetto. La cambiale deve poi essere presentata al trattario:

  • se il trattario accetta l'ordine impartitogli dal traente, firma per accettazione e così diventa obbligato cambiario
  • se il trattario non accetta, la cambiale è valida, ma obbligato cambiario è il traente che ha firmato.

La cambiale può essere redatta oltre che sul presente modulo bollato, venduto ad un prezzo pari all'imposta di bollo, anche su un normale pezzo di carta: in quest'ultimo caso tuttavia non potrà valere come titolo esecutivo, non essendo in regola fin dalla sua emissione con l'imposta di bollo (art.104 R.D.1669/33).

LEGENDA

1. BENEFICIARIO = Il beneficiario di una cambiale (creditore) può essere una persona fisica o una persona giuridica, cioè una società commerciale S.p.A o S.r.l. .
Il proprietario della cambiale (beneficiario) può:

  • aspettare la scadenza per riscuoterla.
  • trasferirne ad altri la proprietà mediante una girata
  • cedere la cambiale ad una banca prima della scadenza mediante una girata. La banca in questo caso gliene anticipa il pagamento, trattenendo un compenso per l'operazione.

Questa operazione è detta sconto cambiario e presuppone che chi presenta allo sconto la cambiale (scontista):

  1. sia titolare di un conto corrente presso la banca
  2. abbia ottenuto dalla banca un fido (cioè l'apertura di credito) da utilizzare nell'operazione di sconto.

2. SCADENZA = L'indicazione della scadenza può essere:

  • a giorno fisso (es: pagherò il 10 Ottobre);
  • a certo tempo data: il tempo indicato decorre dalla data di emissione (es: pagherò fra 2 mesi);
  • a vista: la somma verrà pagata alla presentazione della cambiale (si ricorda che la presentazione della cambiale deve avvenire non oltre un anno dalla data di emissione (es: pagherò a vista);
  • a certo tempo vista: la soma dovrà essere pagata quando è decorso il periodo di tempo indicato dalla data dell'accettazione o dal protesto.

Se sulla cambiale non viene indicata alcuna scadenza, la stessa si considera pagabile a vista.
Naturalmente la data di scadenza non deve:

  • essere anteriore alla data di emissione;
  • essere anteriore all'integrazione dei bolli sugli effetti;
  • essere anteriore alla data di trascrizione del contratto in Tribunale;
  • essere posteriore di oltre 5 anni dalla data di emissione.

Alla scadenza la cambiale deve essere presentata per il pagamento nel luogo e all'indirizzo indicato sul titolo (in genere ad una banca). La banca esegue l'operazione con modalità diversa a seconda della clausola in uso: "salvo buon fine" e "dopo l'incasso" e provvede ad avvertire colui che è designato a pagare a presentarsi presso i propri sportelli.

3. DOMICILIAZIONE = Il luogo dove si deve effettuare il pagamento può essere:

  • il domicilio del debitore
  • una banca (in questo caso la cambiale si dice domiciliata)

4. FIRMA = Apponendo la firma per accettazione il trattario diventa obbligato cambiario.

5. AVALLO = In alcune circostanze lo spazio vuoto in basso della cambiale può essere utilizzato per apporre avalli, ossia garanzie di firma richieste dalla banca o dal creditore e concesse da un soggetto terzo nell'operazione (socio di società o persona estranea, coniuge ecc.).

La formula utilizzata è la seguente :
"Per Avallo dell'accettante", seguita dalla firma del garante.

6. IL BOLLO = Il bollo è necessario per l'esecutività della cambiale. L'importo del bollo è proporzionale all'ammontare della somma; più precisamente è pari al 12 per mille dell'importo facciale.
Ai fini del calcolo del bollo la cifra riportata sulla cambiale va arrotondato alle mille Lire superiori. Sul tale valore si calcola il bollo, che a sua volta va arrotondato alle 100 lire.
La cambiale è disponibile in vari tagli. Il taglio massimo è di L. 60.000.
Sul retro della cambiale vanno incollati i bolli supplementari, presenti in vari tagli (da Lit. 100 a Lit. 30.000), per un numero massimo di dieci. I bolli supplementari vanno annullati presso gli Uffici del Registro o presso gli Uffici Postali con timbro a data; il costo di tale operazione è rappresentato da un francobollo da Lit. 200 che deve essere applicato sulla cambiale stessa.
Considerando dunque anche i bolli supplementari il taglio massimo di cambiale che è possibile acquistare presso le tabaccherie è pari a Lit. 360.000, che consente di emettere effetti per un importo complessivo di Lit. 30.000.000 (valore ritenuto più che adeguato ai tempi di Napoleone, quando uscì la vigente legge sul bollo).
Per importi superiori a 30.000.000 è prevista la bollatura esclusivamente presso l'Ufficio del Registro, il quale normalmente ritira gli effetti per restituirli bollati dopo 4-5 giorni.

Attenzione: se il bollo viene calcolato in difetto la cambiale perde le sue caratteristiche di titolo esecutivo e non viene accettata allo sconto dalle Banche.

7. IMPORTO = L'ammontare della somma da pagare espresso in cifre.
In caso di discordanza vale l'importo scritto in lettere.

8. GIRATA = La cambiale è un titolo di credito all'ordine e come tale può essere trasferito, ossia ceduto in pagamento. Il trasferimento si attua mediante la girata. La girata si fa sul retro della cambiale:

  • non può essere parziale (cioè limitata ad una parte dell'importo)
  • non può essere sottoposta a condizioni
  • può essere in pieno o in bianco.

Questa la formula che si usa per fare la girata "in pieno":
E per me pagate al signor .................................. (nominativo di chi riceve la cambiale - giratario)
data ......................
firma di chi fa la girata (girante) ............................

Per fare la girata in bianco è sufficiente la firma del girante. Con la girata in bianco la cambiale è un titolo al portatore.

9. ORDINE DI PAGAMENTO = La voce cambia a seconda se il titolo è un vaglia cambiario o una cambiale tratta.

Nel secondo caso il creditore invita il debitore al pagamento (pagherete) alla scadenza del debito a se stesso o a terzi.

10. DATI DEL DEBITORE = Vengono apposti i dati riguardanti al debitore

11. DATA E LUOGO DI EMISSIONE DEL TITOLO