Istanza revoca amministratore di sostegno modello
Descrizione
Fac simile con cui è possibile richiedere al Giudice Tutelare la revoca dell'amministrazione di sostegno nel caso in cui vengano meno i presupposti o essa si riveli non idonea ad assicurare la tutela del beneficiario.
Revoca amministratore di sostegno: quando è possibile
L'amministratore di sostegno è colui che assicura il sostegno e la protezione a chi si dimostra non essere in grado di badare a se stesso e di curare i propri interessi: un disabile fisico o psichico, un malato grave e terminale, un anziano, un alcolista o tossicodipendente, ecc.
E' del tutto evidente che queste persone non sono nelle condizioni di accettare o rinunciare ad una eredità, aprire un conto corrente, fare la dichiarazione dei redditi, ritirare la pensione, acquistare un immobile o un'auto, partecipare ad un'assemblea condominiale, esprimere il proprio consenso ad un intervento chirurgico e via discorrendo.
L'amministratore di sostegno (il coniuge, il genitore, il fratello/sorella, ecc.) viene nominato dal giudice tutelare su istanza delle parti interessate. Questo il fac simile di
La nomina, tuttavia, può essere revocata in ogni momento dal Giudice nel caso in cui
- vengano meno le condizioni che ne hanno determinato la necessità (la persona supera lo stato di grave malattia);
- l'amministratore non si comporti in maniera adeguata o non agisca nell'interesse dell'assistito.
Chi può richiedere la revoca
Come per la nomina anche in questo caso è necessario presentare una specifica istanza. Nel caso specifico la richiesta può essere promossa:
- dalla persona beneficiaria;
- dall'amministratore di sostegno del beneficiario;
- dalla persona stabilmente convivente con la persona beneficiaria;
- dal parente entro il quarto grado (es. madre);
- dall'affine entro il secondo grado (es. marito della sorella);
- dal Pubblico Ministero;
- dal responsabile dei Servizi socio-sanitari impegnati nella cura e assistenza del beneficiario.
Cosa accade dopo la revoca amministratore di sostegno
Le conseguenze possono essere diverse a seconda dei motivi che stanno alla base della richiesta di revoca. Così se il beneficiario risulta guarito dalla grave malattia che lo aveva colpito, il Giudice non potrà far altro che prenderne atto e autorizzare il soggetto a prendersi cura dei propri interessi in maniera autonoma e senza alcuna limitazione.
Al contrario se la revoca è stata invocata per una condotta inadeguata dell'amministratore (ad es. l'Ads non ha redatto in maniera corretta il modello rendiconto amministratore di sostegno EXCEL), il giudice tutelare dovrà necessariamente provvedere ad una
Chiaramente il giudice potrebbe anche ritenere infondate le motivazioni che stanno alla base della richiesta e per questo respingere l'istanza di revoca.
Per questo motivo è quanto mai indispensabile allegare alla domanda ogni documento utile a dimostrare l'inidoneità dell'amministratore di sostegno a realizzare la piena tutela del beneficiario.