Autocertificazione dati anagrafici, titoli culturali e professionali
Descrizione
Un paio di modelli di autocertificazione dati anagrafici, titoli formativi e professionali, da allegare all'istanza di riconoscimento di un titolo professionale conseguito nell'Unione Europea.
Si tratta di un'autocertificazione con cui un cittadino, consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto la sua personale responsabilità (art. 76 D.P.R. 28.12.2000 n. 445), attesta
- i propri dati anagrafici (nascita, residenza, ecc.);
- il titolo di studio (specializzazione, istituto, data);
- le qualifiche professionali;
- i titoli di specializzazione;
- i titoli di abilitazione;
- le iscrizioni ad albi profesionali;
- altre informazioni.
La presente dichiarazione sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi e ai privati (con il Decreto Semplicazioni del 2020 anche questi ultimi sono tenuti ad accettare l'autocertificazione).
La firma non va autenticata, né deve necessariamente avvenire alla presenza dell'impiegato dell'Ente che ha richiesto il certificato. In luogo dell'autenticazione della firma si allega copia fotostatica del documento di identità.
La presente dichiarazione ha validità per 6 mesi (art. 41 D.P.R. 445/2000); se i documenti che sostituisce hanno validità maggiore ha la stessa validità di essi.
Tale dichiarazione può essere trasmessa via fax o con strumenti telematici (art. 38 D.P.R. 445/2000). La mancata accettazione della presente dichiarazione costituisce violazione dei doveri d'ufficio (art. 74 comma 1 D.P.R. 445/2000).
Esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 37 D.P.R. 445/2000.
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