Delega cassetto fiscale editabile: modello Agenzia delle Entrate

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 11/06/2024
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In questa scheda è disponibile il modulo di delega cassetto fiscale editabile, un modello cioè con cui il contribuente può conferire o revocare la delega alla consultazione del proprio “Cassetto fiscale” a un intermediario abilitato. Il Contribuente può sempre continuare a consultare i propri dati fiscali.

Cos'è il cassetto fiscale

Si tratta di un servizio offerto dall'Agenzia delle Entrate che consente al contribuente di consultare le informazioni di natura fiscale e patrimoniale che lo riguardano:

  • dati anagrafici
  • dati delle dichiarazioni fiscali
  • dati e informazioni relativi a rimborsi, condoni, concordati
  • dati dei versamenti effettuati tramite modello F24 e F23
  • atti del registro (dati patrimoniali)
  • dati e informazioni relativi agli studi di settore e agli indicatori sintetici di affidabilità fiscale (Isa)
  • documentazione relativa a tasse, contributi, fatture elettroniche
  • ecc.
I titolari di partita Iva possono, attraverso il cassetto fiscale, generare anche un QR-Code che contiene i dati relativi alla propria partita Iva e l’indirizzo telematico eventualmente scelto per la ricezione delle fatture elettroniche.

Dal 1° ottobre 2021 l'accesso al cassetto fiscale è consentito al contribuente che dispone di

  • SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • CIE - Carta d’identità elettronica;
  • CNS - Carta nazionale dei servizi.

Infatti a partire da questa data le credenziali Fisconline rilasciate dall'Agenzia (codice fiscale, password e PIN) non possono più essere utilizzate dal cittadino.

I professionisti e le imprese, invece, possono continuare ad utilizzare le credenziali Entratel, Fisconline e Sister anche dopo il 1° Ottobre e fino a quando un apposito decreto attuativo, così come previsto dal Codice dell’amministrazione digitale, non stabilirà la loro inefficacia.

Come effettuare la delega cassetto fiscale

Il contribuente può delegare fino a 2 intermediari tra dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali, consulenti del lavoro, associazioni sindacali di categoria tra imprenditori e centri di assistenza fiscale, alla consultazione del proprio cassetto fiscale. La delega ha una durata di 4 anni.

Il conferimento della delega cassetto fiscale può avvenire 

  • online, utilizzando l’apposita funzione disponibile all'interno dell’area riservata;
  • compilando e presentando il modulo di delega presente in questa scheda presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it/portale/trova-ufficio);
  • consegnando la delega e la copia di un documento di riconoscimento all’intermediario, che poi si premurerà di trasmetterli all'Agenzia delle Entrate. A questo punto il contribuente riceverà presso il proprio domicilio fiscale un codice di attivazione da consegnare all’intermediario. 

Chiaramente il contribuente può revocare la delega Agenzia delle Entrate in qualsiasi momento, utilizzando le modalità appena descritte.Questo invece il modello di

Delega cassetto fiscale editabile: cosa inserire

Come si evince dal titolo di tratta di un modello PDF che può essere compilato a video e salvato sul proprio PC. Questi i dati da inserire:

  • dati anagrafici e qualità (tutore, rappresentante legale, ecc.) del delegante;
  • cognome e nome/denominazione e codice fiscale dell'intermediario;
  • cognome e nome della persona (coniuge, parente/affine entro il 4° grado, dipendente, ecc.) a cui si conferisce procura speciale alla presentazione del modulo presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate.

Il modulo si compone, inoltre, di una sezione dedicata all'autentica di firma. Si tratta in particolare di una sezione in cui l'intermediario, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dichiara di essere iscritto ad un certo albo professionale e con un determinato numero, oppure di appartenere ad una delle categorie riportate sul modulo stesso: ragionieri o periti commerciali, revisori contabili, responsabile dell’Assistenza fiscale dei CAF, ecc.

Allegare alla delega la copia di un valido documento di riconoscimento del delegante.

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