Modello delega riscossione eredi
Descrizione
Modelli di delega riscossione eredi da personalizzare ed utilizzare nei confronti di Inps, banche, comuni, Agenzie delle Entrate, Consorzi di bonifica ed altri soggetti pubblici o privati.
Delega riscossione eredi: quando utilizzarla
In generale questi modelli vanno compilati quando gli eredi legittimi o testamentari intendono delegare un coerede alla riscossione di una somma spettante al defunto: ad esempio un rimborso IMU, TASI o TARI assegnato dal comune a seguito della presentazione di una regolare istanza, oppure i ratei di pensione maturati e non riscossi dall’INPS, oppure un credito maturato nei confronti del consorzio di bonifica e via discorrendo.
In ciascuno dei modelli occorre riportare:
- le generalità e l'indirizzo di residenza di ciascun erede delegante
- i dati anagrafici del defunto (inclusi luogo e data del decesso)
- le generalità e l'indirizzo di residenza del coerede delegato
Il modulo andrà sottoscritto da tutti i deleganti in presenza di un Pubblico Ufficiale incaricato. In alternativa occorre allegare alla dichiarazione la copia di un valido documento di riconoscimento di ciascun delegante.
È possibile inoltre specificare le modalità di pagamento della somma da rimborsare:
- invio di assegno non trasferibile (in questo caso occorre specificare l'indirizzo del beneficiario);
- accredito su conto corrente intestato all'erede beneficiario;
- ritiro presso la tesoreria comunale (se trattasi ad es. di rimborso IMU, TARI, ecc.). Questa opzione non è possibile per importi superiori a 999,99 euro. Il beneficiario deve presentarsi agli sportelli della Tesoreria Comunale munito di un documento di riconoscimento, codice fiscale e provvedimento di rimborso.
Segnaliamo che dal nostro sportello è possibile scaricare anche dei modelli di
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