Modello AA7: PDF e istruzioni
Modello di inizio attività che i soggetti diversi dalle persone fisiche devono utilizzare per chiedere l'apertura della partita Iva. Il modello AA7/10 è corredato delle relative istruzioni. Le imprese individuali e i lavoratori autonomi devono invece utilizzare il modello AA9/12.
Chi deve utilizzare il modello AA7/10
Come detto il modello AA7/10 deve essere utilizzato dai soggetti diversi dalle persone fisiche (società, cooperative, associazioni, fondazioni, consorzi, altri enti ed istituti con personalità giuridica) per
- le dichiarazioni d’inizio attività, variazione dati e cessazione attività
- la domanda di attribuzione del codice fiscale
In particolare tale modello va utilizzato se i soggetti indicati non sono tenuti all’iscrizione nel Registro delle imprese o nel Registro delle notizie economiche e amministrative (Rea).
Chi non lo deve compilare
Per i soggetti diversi dalle persone fisiche tenuti all'iscrizione al Registro delle Imprese, la compilazione del modello AA7/10 avviene attraverso la Comunicazione Unica, una procedura telematica (www.registroimprese.it) che consente di eseguire in maniera semplificata vari adempimenti nei confronti di Camera di Commercio, Inps, Inail, Agenzia delle Entrate, ecc.
Ricordiamo che devono iscriversi nel Registro Imprese tutti le imprese che svolgono una delle seguenti attività:
- produzione di beni e servizi;
- intermediazione nella circolazione dei beni;
- attività di trasporto di cose e di persone per terra per acqua e per cielo;
- attività bancaria ed assicurativa;
- attività ausiliaria delle precedenti (agenzia, mediazione, ecc.);
- attività agricola (è facoltativa al di sotto di un determinato volume d’affari);
Come e in che termini presentare il modello AA7/10
Il modello deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di inizio attività ovvero dalla data di variazione di qualsiasi dato comunicato in precedenza o dalla data di cessazione dell’attività stessa.
Per quanto attiene alle modalità, si è detto che i contribuenti obbligati all’iscrizione al Registro delle imprese devono ricorrere alla Comunicazione Unica, che vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro delle imprese e, ove sussistano i presupposti di legge, ha effetto ai fini previdenziali, assistenziali, fiscali nonché per l’ottenimento del codice fiscale e della partita IVA.
Invece i contribuenti non obbligati all’iscrizione al Registro delle imprese possono consegnare il modello AA7/10:
- allo sportello. Per individuare l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate più vicino al proprio domicilio basta consultare questa pagina https://www1.agenziaentrate.gov.it/strumenti/mappe/mappeg.php. Il modello deve essere presentato in duplice esemplare;
- tramite raccomandata. Il modulo va spedito in un unico esemplare all'ufficio dell’Agenzia delle Entrate, corredato dalla copia di un valido documento di riconoscimento del dichiarante. Fa fede il timbro apposto sula ricevuta della raccomandata;
- telematicamente, vale a dire attraverso i canali Fisconline o Entratel dell'Agenzia delle Entrate. Se il contribuente non è in grado di fare da solo, può farsi rappresentare nell'inoltro della comunicazione da intermediario autorizzato (Caf, commercialista, ecc.).
Sulla pagina www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/siti-web-regionali è presente la lista completa degli indirizzi e delle caselle e-mail e PEC relativi ai diversi uffici dell'Agenzia delle Entrate.
In quali altri casi va presentato
Il modello AA7/10 va compilato anche in caso di
- variazione di uno degli elementi indicati nella dichiarazione di inizio attività;
- chiusura della partita Iva.
La presentazione deve avvenire, presso un qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate, entro 30 giorni dalla data di variazione/cessazione dell’attività. Le modalità sono le stesse previste per l’inizio attività.
Modello AA7: quali informazioni inserire
Dopo aver specificato nel Quadro A il tipo di dichiarazione (inzio attività, cessazione, modifica ecc.) occorre riportare nei Quadri successivi (da B a I) tutta una serie di dati e informazioni riguardanti ad esempio:
- i dati identificativi del soggetto d'imposta (nome, sede, attività esercitata, codice Istat, ecc.);
- i dati identificativi del titolare;
- i dati identificativi del rappresentante;
- i luoghi di conservazione delle scritture contabili;
- i dati degli eventuali altri soci o rappresentanti;
- le informazioni inerenti le attività esercitate.
Tra le tante informazioni cose sul modello AA7/10 occorre riportare anche il codice di attività, vale a dire un codice che definisce il tipo di attività che si svolge. Lo schema di riferimento è la classificazione ATECO 2007 adottata dall'ISTAT. Dal nostro portale è possibile scaricare la tabella codici Ateco 2022.
Su tutte le pagine (da numerare in maniera progressiva) occorre riportare il codice fiscale del contribuente.
Il dichiarante deve inoltre aver cura di specificare quali campi ha compilato esattamente e il numero totale di pagine.
Se alla presentazione incarica un terzo deve chiaramente compilare anche la sezione relativa alla delega. In questo caso specifico occorre esibire all’ufficio dell'Agenzia delle Entrate, oltre al documento del delegato, anche la copia di un valido documento di riconoscimento del delegante.
Per concludere ricordiamo che le opzioni e le revoche previste in materia di IVA e di imposte dirette non devono essere comunicate con il modello AA7/10, ma esclusivamente utilizzando il quadro VO della dichiarazione annuale IVA, tenendo conto del comportamento concludente assunto durante l’anno dal contribuente. Nelle ipotesi di esonero dalla presentazione della predetta dichiarazione IVA, il quadro VO deve essere presentato in allegato alla dichiarazione dei redditi.