Agenzia Entrate modulo domicilio fiscale: PDF e istruzioni
Descrizione
Da questa scheda si può scaricare il modulo cambio domicilio fiscale Agenzia delle Entrate, ossia il modello con il quale il contribuente, residente in Italia o all’estero, può comunicare all'Agenzia delle Entrate l’indirizzo per le notifiche degli atti fiscali presso una persona o un ufficio, purché si trovi nello stesso Comune in cui ha il proprio domicilio fiscale. Il modello è disponibile anche in formato editabile.
Domicilio notifica atti Agenzia delle Entrate: a cosa serve
Questo modello serve al contribuente per comunicare un indirizzo, diverso da quello del proprio domicilio fiscale, dove ricevere la notifica degli atti e degli avvisi trasmessi dall’Agenzia delle Entrate e che lo riguardano personalmente o come rappresentante di una società o di un soggetto con limitata capacità di agire, come erede, ecc.
A tale scopo il contribuente non deve far altro che riportare sul modulo
- i propri dati anagrafici;
- il codice fiscale, il cognome e il nome della persona fisica o il codice fiscale e la denominazione dell’ufficio presso il quale vuole farsi notificare atti e avvisi;
- l'indirizzo del domicilio fiscale.
E' bene precisare che l’elezione del domicilio è una facoltà del contribuente e non un obbligo.
Lo stesso modello può essere utilizzato per comunicare la revoca sel domicilio di notifica scelto in precedenza.
Chi non può utilizzare il modulo cambio domicilio fiscale Agenzia delle Entrate
Non possono comunicare un domicilio fiscale per la notifica degli atti:
- gli eredi per conto del contribuente deceduto;
- il rappresentante per conto del minore, inabilitato o interdetto.
Come scegliere il domicilio per la notifica degli atti fiscali
Il contribuente può indicare una persona (un amico, un parente, il commercialista, ecc.) o un ufficio (il proprio studio ad esempio) a condizione che sia nel Comune del proprio domicilio fiscale.
Il contribuente non può scegliere come domicilio una casella postale.
La scelta del domicilio per le notifiche ha effetto dal trentesimo giorno successivo alla data di ricevimento della comunicazione.
E' possibile indicare un domicilio estero?
Se il contribuente risiede all’estero può indicare anche un indirizzo estero per le notifiche degli atti, ma a patto che non ne abbia già indicato uno in Italia o non abbia nominato un rappresentante fiscale nel nostro stato.
A chi inoltrare la comunicazione?
La comunicazione debitamente compilata, va trasmessa all'Agenzia delle Entrate. Due le modalità possibili:
- spedire il modulo tramite raccomandata a.r. presso l'Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente in base al domicilio fiscale del contribuente (gli indirizzi sono reperibili a questo indirizzo www.agenziaentrate.gov.it/portale/contatta/assistenza-fiscale/in-ufficio/uffici-agenzia). In questo caso allegare una fotocopia di un valido documento di riconoscimento;
- inoltrare la comunicazione tramite la piattaforma telematica dell'Agenzia delle Entrate. In questo caso occorre essere in possesso delle credenziali di accesso.