Comunicazione dati catastali: modello PDF
Descrizione
Il modulo per la dichiarazione dei dati catastali va compilato tutte le volte che occorre richiedere l'attivazione di una fornitura di energia elettrica e gas.
Obbligo comunicazione dati catastali
Si tratta di una comunicazione obbligatoria e riguarda i dati catastali identificativi dell'immobile presso cui viene richiesta l'attivazione della fornitura. La comunicazione va resa ai fornitori del servizio. Questi ultimi sono quindi tenuti a comunicarli all'Anagrafe Tributaria.
In pratica attraverso questo modello la persona fisica o il rappresentante legale di una ditta/società, in qualità di proprietario, ufruttuario o titolare di altro diritto sull’immobile, comunica i dati catastali identificativi dell'immobile: comune amministrativo, comune catastale, indirizzo, sezione, foglio, mappale, subalterno e tipo.
I dati catastali sono rintracciabili nella visura catastale rilasciata dall'Agenzia delle Entrate. Gli stessi dati sono rintracciabili all'interno del contratto di compravendita dell'immobile o del contratto di locazione.
Se la sezione “dati identificativi catastali dell’immobile” non viene compilata, deve essere barrata una delle seguenti caselle, per segnalare il motivo della mancata compilazione.
- immobile non ancora inscritto in Catasto
- fornitura non inerente ad un immobile o immobile non inscrivibile in catasto
Segnaliamo che sul nostro portale sono disponibili anche modelli più specifici:
Mancata comunicazione dati catastali
Ma cosa succede se il proprietario, l'usufruttuario o il conduttore dell'immobile non comunicano i dati catastali. Innanzitutto in questi casi il fornitore del servizio può decidere di mettere in stand-by la pratica per carenza di documentazione.
Ma non è tutto. In caso di mancata comunicazione dei dati catastali anche successivamente all'attivazione della fornitura, sono previste sanzioni amministrative, sia nei confronti delle società che del cliente.
In particolare nel caso in cui il cliente ometta la comunicazione dei dati catastali o li comunichi in modo inesatto, il D.L. 30.09.2005 n. 203 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 230 del 03.10.2005) prevede l'applicazione a carico del cliente di una sanzione amministrativa da € 130 a € 2.065, da parte dell''Agenzia delle Entrate.
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