Richiesta annullamento multa Roma: fac simile Polizia Municipale
Descrizione
Modulo che il cittadino può compilare qualora intenda proporre ricorso contro una multa elevata dalla Polizia Municipale di Roma. In particolare il modello va utilizzato se l'atto appare palesemente illegittimo o errato.
Servizio Roma multe
Cominciamo col dire che sul proprio sito ufficiale (www.comune.roma.it), l'amministrazione comunale ha allestito un servizio che consente ai cittadini di visualizzare i verbali (inclusi ricorsi, foto, ecc.) di cui essi stessi risultano intestatari e di procedere eventualmente al loro pagamento. Le multe sono quelle elevate dalla Polizia Locale di Roma Capitale e dagli Ausiliari del Traffico (ATAC, ATAC TRAMBUS, AMA, ecc.). Questo il percorso da compiere: Home > Servizi > Tributi e contravvenzioni > Contravvenzioni.
Al "Servizio Roma multe" è possibile accedere tramite SPID, Carta d'Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Il cittadino che volesse ricevere chiarimenti in merito alla sanzione ricevuta, può rivolgersi agli sportelli di Æqua Roma S.p.A in via Ostiense 131/T. L'apertura è prevista dal lunedì al venerdì con orario 9:00-13:00 e il giovedì dalle 9:00 alle 16:00. E' richiesta la prenotazione.
Per maggiori informazioni è disponibile il Contact Center di Roma Capitale al numero 060606.
Come contestare una multa a Roma
Se si ritiene la multa illegittima si può alternativamente presentare ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace di Roma, rispettivamente entro 60 e 30 giorni dalla notifica del verbale.
Nel primo caso il ricorso potrà essere consegnato:
- tramite raccomandata a.r. alla Direzione gestione dei procedimenti connessi alle entrate extra-tributarie via Ostiense, 131/L – 00154 Roma;
- via PEC all'indirizzo protocollo.risorseeconomiche@pec.comune.roma.it;
- tramite raccomandata a.r. direttamente al Prefetto di Roma.
Nel secondo caso il ricorso potrà essere presentato direttamente presso gli uffici del Giudice di Pace siti in via Teulada, 40 - 00195 Roma (tel. 06/372731) oppure inviando una raccomandata A/R allo stesso indirizzo.
Tuttavia se si ritiene che una multa per violazione del Codice della Strada sia palesemente errata o illegittima, si può presentare ricorso in autotutela direttamente al Corpo di Polizia Municipale di Roma Capitale.
Ciò per i verbali redatti non solo dagli agenti della Polizia locale, ma anche dagli Ausiliari del Traffico (a seguito, ad esempio, di mancato pagamento parcheggi strisce blu, di circolazione su corsie preferenziali, di soste nello spazio riservato ai mezzi pubblici bus, ecc.).
In particolare il ricorso in autotutela può essere presentato nei seguenti casi:
- errore materiale (ad es. targa sbagliata, dati anagrafici errati, data/ora inesatta, ecc.);
- mancata notifica nei termini (il verbale è stata notificato oltre i 90 giorni dalla data dell’infrazione);
- soggetto errato (l'infrazione è stata attribuita a una persona diversa dal reale trasgressore);
- doppia sanzione (l'automobilista ha ricevuto due multe per la stessa infrazione);
- violazione inesistente (l'automobilista è in grado di dimostrare che il veicolo non era nel luogo della presunta infrazione);
- veicolo rubato o venduto (il destinatario della contravvenzione può dimostrare che al momento della violazione il veicolo non era più di sua proprietà o gli era stato rubato).
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