Fac simile lettera disdetta contratto franchising
Descrizione
Fac simile con cui l'affiliato (o franchisee) chiede formalmente l'annullamento del contratto di franchising e la restituzione delle somme versate oltre che l'eventuale risarcimento dei danni.
Recesso contratto franchising: quando può essere comunicato
Normalmente il contratto di franchising ha una durata e a scadenza le parti, per evitare il tacito rinnovo, possono comunicare la disdetta contratto franchising senza specificarne le motivazioni. Un'analoga facoltà può essere prevista anche nel caso in cui il contratto sia a tempo indetermininato, ma in tal caso occorrerà rispettare il termine di preavviso stabilito.
Ma se le parti non adempiono ai propri impegni? Può capitare ad esempio che l'affiliante non garantisca l'assistenza tecnica e commerciale necessaria, non promuova il marchio in sede nazionale, non trasferisca tutti i materiali, le opere ed i prodotti necessari per l’allestimento e il pieno funzionamento del punto vendita o non assicuri al proprio affiliato l'esclusività di zona. Così come può capitare che l'affiliato violi la riservatezza in ordine al contenuto dell’attività oggetto di affiliazione commerciale, sia sottoposto ad azioni civili o penali per evasione fiscale o semplicemente si rifiuti di pagare le royalties previste dal contratto.
Chiaramente deve trattarsi di inadempimenti contrattuali tali da non permettere la continuazione del rapporto di collaborazione. In ipotesi del genere ciascuna delle parti può comunicare immediatamente il recesso contratto franchising, dunque senza rispettare alcun preavviso (recesso per giusta causa).
In particolare il modello recesso contratto franchising presente in questa scheda può essere utilizzato dall'affiliato nel caso in cui a mostrarsi inadempiente sia l'affiliante o franchisor. Il modello è disponibile in formato "doc", il che significa che può essere personalizzato dall'affiliato in base alle proprie specifiche esigenze.
In questa stessa scheda è disponibile un ulteriore fac simile lettera disdetta contratto franchising: quest'ultimo - in particolare - può essere utilizzato nel caso in cui siano state fornite false informazioni dall'affiliante o qualora il consenso sia stato dato dall'affiliato per errore, estorto con violenza o carpito con dolo.
In caso di recesso contratto franchising per giusta causa l'affiliato può chiedere il rimborso di quanto corrisposto fino a quel momento oltre al risarcimento dei danni cagionati alla sua attività dal franchisor.
Dal caso suo l'affiliato, comunicando il recesso contratto franchising, sarà tenuto a restituire immediatamente il materiale tecnico, pubblicitario o di altro genere messo a sua disposizione dall'affiliante ed a cessare l'uso, sotto qualsiasi forma, dei segni distintivi dell'affiliante.
Il recesso contratto franchising va comunicato sempre per iscritto ed inoltrato mediante posta raccomandata con ricevuta di ritorno (o eventualmente PEC) all'indirizzo riportato sul contratto.
Chiaramente le parti potrebbero optare anche per una risoluzione consensuale contratto franchising.
Clausola risolutiva espressa
Da tener presente che il contratto di franchising prevede normalmente una clausola risolutiva espressa (art. 1456 del Codice Civile). In pratica affiliante e affiliato convengono espressamente che il contratto si risolva di diritto, dunque senza la pronuncia di alcun giudice, nel caso in cui si verifichi uno di una serie di inadempimenti previsti. In questo caso sarà sufficiente che la parte adempiente, che si considera danneggiata dall'altrui comportamento, dichiari all'altra che intende valersi della clausola risolutiva. Questo il fac simile di dichiarazione da utilizzare.