Disdetta per modifica unilaterale del contratto telefonico: fac simile editabile
Descrizione
Fac simile con cui il consumatore, titolare di un contratto telefonico, comunica di non accettare la modifica del piano tariffario imposto dal proprio gestore e contestualmente chiede di recedere, senza costi di disattivazione o penali, dal contratto stesso con effetto immediato, ai sensi di quanto disposto dall'art. 70, comma 4, del Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
Recesso per modifica unilaterale del contratto telefonico
Le modifiche unilaterali di contratto imposte dalla compagnia telefonica, che nella gran parte dei casi sono a svantaggio del cliente, sono da considerarsi del tutto legittime, anche nel caso in cui riguardino le condizioni tariffarie. Ma ad una condizione: che il consumatore venga preventivamente informato su tali modifiche e che gli si conceda un periodo di 30 giorni per decidere se accettarle o meno. Dunque occorre che trascorra questo lasso di tempo affinché le modifiche diventino effettive.
Il consumatore può liberamente decidere di recedere dal contratto se non accetta, ad esempio, modifiche piani tariffari telefonici, senza che per questo debba subire l'addebito di spese o penali. L'Agcom in questo è stata molto chiara: la compagnia telefonica non può richiedere neppure il rimborso di sconti applicati al cliente o gli eventuali importi promozionali concessi.
Se in questo lasso di tempo il consumatore non comunica alcunché alla compagnia, le modifiche si considerano applicate e pienamente vincolanti.
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