Servizio Elettrico Nazionale subentro: moduli e informazioni
Descrizione
Il subentro Servizio Elettrico Nazionale può essere richiesto quando si intende riattivare a proprio nome la fornitura di energia elettrica in caso di acquisto o locazione di un appartamento o di un locale commerciale.
Subentro Servizio Elettrico Nazionale: quando va richiesto
Sia la voltura Servizio Elettrico Nazionale che il subentro hanno come fine quello di modificare l'intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica, ma tra le due operazioni c’è una sostanziale differenza.
La voltura, che può essere richiesta quanto la fornitura è ancora attiva, consente semplicemente di modificare il nome del titolare del contratto garantendo la continuità del servizio; il subentro invece determina sia la modifica dell’intestatario, sia la riattivazione di un contatore sigillato su richiesta del precedente intestatario.
Come per la voltura, il subentro viene generalmente richiesto in occasione del passaggio di proprietà di un immobile oppure nel caso di affitto di un appartamento. Ma può essere richiesto anche in caso di separazione/divorzio o in altri casi specifici.
Al subentrante il Servizio Elettrico Nazionale non potrà richiedere il pagamento di morosità pregresse accumulate dal precedente intestatario.
Come chiedere il subentro Servizio Elettrico Nazionale
Il cliente può contattare uno dei numeri messi a disposizione dalla compagnia: Numero Verde 800 900 800 (disponibile dal Lunedì alla Domenica dalle 7 alle 22, festività escluse), Numero a pagamento 199 50 50 55 (per chiamate da cellulari), numero +39 02 30172011 (per chiamate dall'estero), Numero Verde 800 557 734 (per chiamate da Campione D'Italia).
Questi i dati di cui disporre per portare a termine la procedura:
- cognome, nome, codice fiscale, recapiti telefonici e mail del nuovo intestatario nel caso di persona fisica, oppure ragione o denominazione sociale, codice fiscale e/o partita IVA in caso di persona giuridica;
- codice POD (reperibile sulla fattura);
- numero cliente (reperibile in bolletta o sul contatore elettronico premendo il pulsante del display);
- titolo abitativo - per i contratti uso domestico - che attesti la proprietà o il regolare possesso dell'immobile per il quale si richiede la fornitura di energia elettrica;
- potenza e tensione richiesta;
- indirizzo di recapito per le bollette, se diverso da quello dell'abitazione/locale da allacciare;
- uso della fornitura nel caso di contratto per usi diversi da abitazione;
- coordinate del conto corrente bancario/postale nel caso in cui si scelga la domiciliazione delle bollette (in questo caso non viene addebitato il deposito cauzionale).
Tra i documenti da compilare, firmare e restituire:
- modulo di adesione;
- copia del documento di riconoscimento, in corso di validità, dell’intestatario del contratto o del legale rappresentante (se persona giuridica).
- dichiarazione Regime Salvaguardia, ai sensi della Legge 125/07 (per i contratti usi diversi dalle abitazioni);
- modulo dati catastali Servizio Elettrico Nazionale.
Tutta la documentazione può essere inoltrata dal cliente:
- attraverso questo web-form;
- tramite una e-mail all'indirizzo allegati@servizioelettriconazionale.it;
- con una spedizione all'indirizzo Servizio Elettrico Nazionale S.p.A. Casella Postale 1100 - 85100 Potenza.
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