Cani poliziotto da adottare: modello di richiesta editabile
Descrizione
In questa scheda è presente il modello in formato editabile con cui si può chiedere di adottare un cane poliziotto in pensione, vale a dire un cane di Polizia dichiarato non più idoneo allo svolgimento di determinati servizi come la ricerca di armi ed esplosivi, di persone scomparse, di sostanze stupefacenti/psicotrope, l'impiego durante manifestazioni sportive e concerti, ecc.
Adottare cane poliziotto in pensione: cosa sapere
Forse non tutti sanno che c'è la possibilità di adottare ex cani poliziotto, ossia cani dichiarati non più idonei allo svolgimento di determinati servizi e per questo messi in "pensione".
L'idea di darli in adozione è nata per il fatto che non sempre il compagno-poliziotto con il quale l'animale ha condiviso anni di esperienze ha la possibilità di prenderlo in custodia.
Sul sito ufficiale della Polizia di Stato è possibile trovare le schede con i profili dei cani al momento disponibili. In alternativa è possibile chiamare il numero 06 99240134 e chiedere informazioni al Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili di Ladispoli (RM).
Chi ritiene di avere esperienza con cani da guardia o da difesa e aspira a prenderne uno con se, non deve far altro che compilare la domanda scaricabile da questa scheda. L'adozione è a titolo gratuito e senza scopo di lucro.
Possono adottare un cane sia i privati cittadini che le associazioni.
L'interessato dovrà comunque sostenere un colloquio con i responsabili del Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili per consentire a questi ultimi di verificare la compatibilità caratteriale con il cane e la capacità necessaria alla gestione dell'animale.
Nel caso in cui la persona avesse un ripensamento, non dovrebbe far altro che compilare e trasmettere il modulo di revoca disponibile in questa stessa scheda.
Modulo per cani poliziotto da adottare: dove inviarlo
Sul modello di richiesta adozione la persona interessata dopo aver specificato
- dati anagrafici e di recapito
- nome dell’associazione (eventualmente)
- nome, razza e data di nascita del cane
è tenuto a dichiarare espressamente
- di non aver mai riportato alcuna condanna penale o di aver ottenuto la riabilitazione;
- di non essere sottoposto a misure di sicurezza o prevenzione;
- di garantire la custodia del cane nelle più adeguate condizioni di mantenimento, sia sotto il profilo igienico – sanitario sia sotto quello psicologico e affettivo;
- di procedere senza indugio alla regolarizzazione degli adempimenti amministrativi prescritti dalla normativa vigente connessi con la proprietà del cane;
- di consentire visite periodiche da parte dell’amministrazione della P.S. presso il luogo di custodia del cane, finalizzate alla verifica della sussistenza di adeguate condizioni di mantenimento;
- di essere disponibile a sostenere, all’atto dell’eventuale futura consegna del cane, un colloquio informativo con personale tecnico dell’amministrazione della P.S., finalizzato ad illustrare in maniera esauriente gli aspetti essenziali del carattere e delle condizioni sanitarie del cane per verificare, ai fini della definitiva assegnazione, gli aspetti di reciproca compatibilità sotto l’aspetto etologico;
- di procedere, in caso di accoglimento della presente istanza, al ritiro del cane dal ricovero di servizio, ovunque esso si trovi, entro il termine perentorio di gg. 15 decorrenti dalla data di notifica dell’accoglimento della domanda pienamente consapevole che, decorso tale termine, verrà considerato rinunciatario.
Il modulo debitamente compilato e sottoscritto va trasmesso con le seguenti modalità:
- via PEC all’indirizzo: coordservizicavalloecinofili.ladispoli.rm@pecps.poliziadistato.it;
- via Raccomandata A/R, indirizzata al Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili, Via Aurelia km 37,825, 00055 Ladispoli (RM).
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