Riattivazione contatore gas chiuso per morosità: modello di domanda
Descrizione
Da questa scheda è possibile scaricare un fac simile con cui richiedere la riattivazione contatore gas chiuso per morosità. Il modello con cui aprire un contatore gas sigillato è disponibile anche in formato editabile, dunque facilmente personalizzabile.
Aprire contatore gas sigillato: quando è possibile chiederlo
Abbiamo visto dopo quante bollette non pagate staccano il gas, quando la sospensione del gas non può avvenire e cosa comporta la sigillatura del contatore.
Vediamo adesso come chiedere la riattivazione contatore gas piombato causa mancato pagamento delle bollette.
E' evidente che come prima cosa occorre provvedere al pagamento delle bollette insolute nei termini e con le modalità stabilite dalla comunicazione di messa in mora. Ciò fatto il cliente deve inviare al venditore una richiesta di riattivazione, allegando le ricevute di pagamento e ogni altra documentazione utile.
Il venditore a sua volta deve immediatamente inoltrare al distributore (tramite fax o e-mail) la richiesta di riattivazione della fornitura.
Quest'ultimo deve provvedere al ripristino della fornitura entro 2 giorni feriali dalla data di ricevimento della richiesta da parte del venditore. In particolare se questa giunge dopo le ore 18:00 nelle giornate di lunedì martedì e mercoledì, e oltre le ore 14:00 nelle giornate di giovedì e venerdì, il distributore farà decorrere il termine di 48 ore dal giorno successivo.
Se il distributore, per cause non imputabili al cliente domestico, non dovesse rispettare il termine indicato, sarà tenuto a corrispondere un indennizzo nella misura di
- di 35 euro, per riattivazioni eseguite entro il doppio del tempo previsto
- di 70 euro entro il triplo del tempo previsto
- di 105 euro se il triplo del tempo è superato.
Se più che di un sigillo apposto sul contatore si tratta di taglio dei tubi del gas, il cliente deve richiedere alla società di vendita (fornitore di gas) un preventivo di modifica dell'impianto. Solo dopo l'accettazione del preventivo e l'esecuzione dei lavori da parte del distributore, il cliente può richiedere la riattivazione del contatore gas alla società di vendita titolare del PDR.
Quanto costa la riattivazione contatore gas chiuso per morosità
In caso di sospensione della fornitura per morosità, il venditore può richiedere al cliente il pagamento del costo effettivamente sostenuto per la disattivazione e la riattivazione. L’importo chiaramente varia da società a società.
A questo si aggiunge la quota fissa destinata al distributore locale.
Aprire contatore gas sigillato regolarmente
Un contatore può risultare sigillato non solo a causa di una morosità, ma anche a seguito della decisione del precedente proprietario o inquilino di cessare la fornitura con la vendita dell’appartamento o con la disdetta del contratto di locazione.
In questo caso è sufficiente chiedere un subentro gas, vale a dire presentare una domanda di attivazione di un nuovo contratto di fornitura.
Riattivazione contatore gas chiuso per morosità precedente inquilino
Non è necessario provvedere al pagamento delle morosità pregresse se a chiedere la riattivazione contatore gas piombato è un nuovo inquilino (o proprietario) che non vanta alcun tipo di rapporto con l’intestatario moroso.
In questo caso il nuovo inquilino o proprietario potrà contattare il fornitore con cui è attivo e chiedere una voltura del contratto. Se non conosce il nominativo potrà inviare allo Sportello del Consumatore Arera questo
Inoltre se richiesto dovrà presentare al vecchio fornitore una
Naturalmente il fornitore potrà rifiutarsi di accettare la voltura, nel qual caso al cliente non resterà che rivolgersi ad una nuova società.
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