Risparmio tradito: conciliazione in vista
La polizza index linked è un contratto di assicurazione sulla vita in cui il valore della prestazione a scadenza è collegato al valore di un indice azionario o di vari indici o di altri valori di riferimento e suscettibile nel periodo di riferimento ad ampie oscillazioni - positive o negative.
Poiché il rendimento degli indici è incerto e può essere non adatto al profilo di rischio dei clienti, spesso l'investimento è accompagnato da una garanzia sul capitale investito. Tale garanzia consiste nell’investire la maggior parte del capitale in obbligazioni zero coupon (che appunto garantiscono la restituzione del capitale alla scadenza), mentre la parte restante viene investita in prodotti strutturati.
C’è da dire tuttavia che il capitale è garantito sempre, tranne se l’ente emittente dell’obbligazione và in default, in altri termini fallisce. Ciò è quanto accaduto più o meno con le polizze index linked “Programma Dinamico”, sottoscritte da migliaia di clienti di Poste Vita tra il 2001 e il 2002, e che hanno visto letteralmente sprofondare il proprio valore.
Le Poste erano già scese in campo, nei mesi scorsi, per tutelare gli interessi dei circa 70.000 risparmiatori coinvolti, proponendo una nuova polizza garantita da Poste Vita con scadenza prolungata di oltre 3 anni al 31 dicembre 2015 e valore di rimborso pari al 105% del premio versato. Chi non dovesse essere soddisfatto della proposta formulata da Poste Vita potrà ricorrere alla conciliazione.