Bonus Cultura 2005: cosa posso comprare
Dal 31 Gennaio al 30 Giugno 2024, i giovani nati nel 2005 possono richiedere la Carta della cultura Giovani e la Carta del merito, ciascuna del valore di 500 euro, cumulabili tra loro. Le nuove carte, che sostituiscono il vecchio bonus cultura 18app, possono essere utilizzate per effettuare acquisti fino al 31 Dicembre 2024.
Carta della cultura giovani e del merito: cosa sono
Si tratta di strumenti pensati per sostenere le spese destinate alle attività culturali, ovvero quelle che in un momento di crisi sono le prime ad essere tagliate o ridimensionate. In altre parole un concreto incentivo ai diciottenni a frequentare concerti, cinema e teatri, ad acquistare libri e dischi, ad entrare in musei e mostre, a partecipare a corsi di lingue o di danza, a sottoscrivere abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale.
Un'attenzione, dunque, alla formazione dei giovani, ma anche un sostegno concreto in favore delle imprese del sistema produttivo culturale che valgono una discreta fetta del Pil nazionale.
Fino allo scorso anno i giovani potevano fruire del bonus 18App. La Legge di Bilancio 2023 ha poi previsto l'introduzione della Carta della Cultura e della Carta del Merito.
Come vedremo meglio in seguito, si tratta di due nuovi buoni cumulabili da 500 euro ciascuno, la prima legata alla ricchezza del nucleo familiare (ISEE fino a 35.000 euro) e l'altra legata al merito dello studente, in altre parole destinata a coloro che si diplomano con il massimo dei voti.
Le due carte interessano, come detto, gli studenti che sono nati nell’anno 2005 e che quindi hanno compiuto 18 anni nel corso del 2023.
Il credito destinato ai diciottenni può essere utilizzato per acquistare direttamente online o presso i negozi fisici i biglietti di accesso a luoghi ed eventi culturali, ma solo a fini personali; questo significa che gli eventuali accompagnatori dovranno contare sulle proprie finanze per comprare il biglietto d’ingresso.
Non ci sono limiti di spesa per ogni singolo acquisto, ma è possibile comprare una sola unità di ciascun bene o servizio. Per fare un esempio è possibile spendere anche 250 euro per accaparrarsi un biglietto al Teatro alla Scala di Milano e gustarsi comodamente in platea l'Aida, l'opera in quattro atti di Giuseppe Verdi, ma non è possibile acquistare per lo stesso evento più di un biglietto.
La Carta della Cultura Giovani
La Carta della Cultura giovani è rivolta a chi ha compiuto diciotto anni nell’anno 2023. Il giovane deve avere la residenza in Italia e, se previsto, essere in possesso del permesso di soggiorno in corso di validità.
Inoltre deve appartenere ad un nucleo familiare con ISEE non superiore a 35.000 euro.
La carta della cultura giovani ha un valore di 500,00 euro ed è cumulabile, al ricorrere dei requisiti previsti, con la Carta del merito.
La Carta del Merito
La Carta del Merito può essere invece richiesta da coloro, nel corso del 2023, hanno conseguito - non oltre l’anno di compimento del 19° anno di età - il diploma relativo alle scuole superiori di secondo grado con una votazione di almeno 100 centesimi.
La Carta della Merito ha un valore di 500,00 euro ed è cumulabile, al ricorrere dei requisiti previsti, con la Carta della Cultura Giovani.
Chi può richiedere il bonus cultura 2024
Possono richiedere il contributo tutti i cittadini
- residenti nel territorio italiano;
- nati nel 2005;
- in possesso delle credenziali Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Il ricorso alla Spid è dettato dall'esigenza di assicurarsi che sia proprio quel determinato ragazzo a richiedere l’accesso così da consentirgli di spendere in totale sicurezza il suo bonus cultura.
Hanno il diritto di richiedere il bonus cultura non solo i ragazzi nati in Italia, ma anche i diciottenni stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
Il Bonus Cultura è nominativo e legato all’identità del beneficiario, dunque non può essere ceduto ad altri.
In quali ambiti fare acquisti
Il ragazzo nato nel 2005 a cui è stato assegnato uno dei due bonus, o entrambi, può effettuare acquisti, per un ammontare complessivo di 500 o 1.000 €, esclusivamente nei seguenti ambiti:
- Cinema (abbonamento card/biglietto d’ingresso)
- Concerti (abbonamento card/biglietto d’ingresso)
- Eventi culturali (biglietto d’ingresso a festival, fiere culturali, circhi)
- Libri (audiolibro, ebook, libro)
- Musei, monumenti e parchi (abbonamento card/biglietto d’ingresso )
- Teatro e danza (abbonamento card/biglietto d’ingresso)
- Musica registrata (cd, dvd musicali, dischi in vinile, supporto digitale)
- Corsi di musica, di teatro o di lingua straniera
Nella lunga lista di oggetti acquistabili mediante il contributo offerto dal bonus cultura, restano esclusi computer, notebook e strumenti musicali. Sono compresi, invece, i libri scolastici, mentre sono escluse le riviste a carattere culturale.
Sono esclusi dal novero dei prodotti acquistabili i videogiochi, nonché gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi.
Sono altresì escluse dal novero dei prodotti acquistabili le opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere.
Bonus cultura: come richiederli
Per registrarsi ed ottenere il contributo, i neo maggiorenni devono come prima cosa richiedere l’attribuzione della identità digitale (credenziali SPID). In alternativa possono accedere attraverso la carta d’Identità Elettronica [CIE].
Ricordiamo che SPID è un acronimo che sta per Sistema Pubblico di Identità Digitale, in pratica un sistema che consente a cittadini e imprese di accedere con un’unica username e password - dunque con una stessa identità digitale - a tutti i servizi online delle pubbliche amministrazioni e di quelle imprese che decidono di aderirvi. Questo significa che il cittadino che vuole fruire dei servizi online offerti, ad esempio, dall'Inps, dal Comune, dall'Agenzia delle Entrate e dalla Camera di Commercio, non ha più la necessità di disporre di quattro diverse password o codici di accesso.
Una volta ottenute le credenziali Spid o se in possesso della CIE, il diciottenne deve registrarsi sulla piattaforma informatica ufficiale cartegiovani.cultura.gov.it.
Si tratta di un'applicazione web che permette da un lato al giovane diciottenne di gestire il proprio Bonus Cultura attraverso la generazione di buoni acquisto, e dall'altro agli esercenti che decidono di aderire, di registrarsi ed offrire i propri beni e servizi.
Una volta effettuato l'accesso, se sussistono i requisiti, l’applicazione presenterà la sezione Dati Beneficiario precompilata con i dati anagrafici dell’utente dove è necessario inserire un indirizzo di posta elettronica utile per ricevere la mail di conferma della registrazione. A questo punto basta seguire le istruzioni fornite dal sistema per arrivare alla generazione del buono. da questa scheda è possibile scaricare il manuale per il beneficiario.
Attenzione a non fornire false dichiarazioni o attestazioni. Nel caso in cui si riscontrassero delle irregolarità, infatti, si andrebbe incontro non solo alla disattivazione della carta, ma anche ad una sanzione amministrativa di importo compreso tra 10 e 50 volte la somma indebitamente percepita e comunque non inferiore alla soglia minima di 1.000 euro.
Per concludere ricordiamo ancora una volta che la Carta è utilizzabile entro e non oltre il 31 dicembre dell’anno di registrazione, per acquisti presso le strutture e gli esercizi che aderiscono all’iniziativa.
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