Certificato godimento diritti civili: moduli e istruzioni
Descrizione
In questa scheda sono disponibili per il download alcuni modelli che il cittadino può utilizzare per richiedere il certificato di godimento dei diritti civili.
Certificato di godimento dei diritti civili: cos'è
Il certificato di godimento dei diritti civili attesta che nei cinque anni precedenti la richiesta a carico del soggetto richiedente non sono stati emessi provvedimenti e non sono in corso procedimenti di interdizione, di inabilitazione o di fallimento.
Generalmente viene richiesto per l'ammissione a concorsi pubblici, assunzioni nel pubblico impiego o iscrizioni ad albi professionali.
Il certificato di godimento dei diritti civili riporta i dati anagrafici dell'intestatario (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza) e la dichiarazione che quel soggetto gode appunto dei diritti civili.
Il certificato può riguardare solo persone fisiche. Per le società può essere rilasciato un certificato relativo alle procedure fallimentari.
Certificato diritti civili: chi può richiederlo
La richiesta del certificato di godimento dei diritti civili può essere fatta dal diretto interessato che deve recarsi in cancelleria munito del documento di identità in corso di validità.
Al modulo di richiesta, debitamente compilato e firmato, va allegata una fotocopia del documento di identità del richiedente.
In alternativa quest’ultimo può incaricare alla presentazione dell'istanza un’altra persona, ad esempio un proprio familiare, un conoscente, ecc.. In questo caso la delega è contenuta nello stesso modulo di domanda. La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato e va prodotto una copia del documento di identità del delegante e del delegato.
Sulla domanda va apposta 1 marca da bollo (€ 16,00). Occorre inoltre allegare, senza incollarle, altre due marche da bollo, l’una da € 16,00 e l’altra da € 3,68 per diritti di cancelleria.
Certificato godimento diritti civili: dove si richiede
Il certificato di godimento dei diritti civili va richiesto presso tribunale del luogo di residenza dell’interessato. Tuttavia se l'interessato risiede nel circondario del Tribunale da meno di 5 anni, il documento sarà riferito esclusivamente al periodo corrispondente e per questo motivo alla richiesta dovrà essere allegato il certificato di residenza.
Se nel luogo di residenza dell’interessato c’è si il Tribunale, ma questo rappresenta una sezione distaccata, per la richiesta del certificato di godimento dei diritti civili il richiedente dovrà necessariamente rivolgersi al Tribunale presente nel capoluogo del circondario.
Per ricercare gli uffici dell’amministrazione della giustizia è possibile utilizzare questo servizio informativo sugli uffici dell’amministrazione della giustizia.
Quando viene rilasciato
Il certificato di godimento dei diritti civili viene rilasciato nell’arco di 2-3 giorni al massimo dalla data di presentazione della domanda, qualora sia richiesto senza urgenza, in giornata se invece viene richiesto con urgenza. La validità del certificato è di 6 mesi.
Autocertificazione godimento diritti civili
E' bene sapere che indipendentemente dal fatto che ci si rivolga ad una pubblica amministrazione, ad un gestore di pubblico servizio o ad un privato, il certificato di godimento dei diritti civili può essere sostituito dalla relativa
resa resa ai sensi dell'art. 46 del D.lgs 28/12/2000 n° 445. A partire da settembre 2020, infatti, anche i soggetti privati sono tenuti ad accettare l'autocertificazione. Ciò perché l'art. 30-bis del D. L. n. 76/2020, convertito con L. n. 120/2020, noto come Decreto Semplificazioni, ha introdotto una significativa innovazione in tale ambito, rendendo di fatto l'autocertificazione valida e obbligatoria, non più soltanto nei rapporti tra cittadino e pubbliche amministrazioni o gestori di pubblici servizi, ma anche nei rapporti tra privati, senza alcuna distinzione.