Consenso informato genitori per trasfusione minori
Descrizione
Fac simile con il quale uno o entrambi i genitori, in considerazione delle particolari condizioni cliniche del proprio figlio minorenne, acconsentono o meno a che lo stesso sia sottoposto ad eventuali trattamenti trasfusionali con sangue omologo e/o emoderivati per tutta la durata del suo ricovero presso quella determinata struttura.
C'è da dire, infatti, che nel caso in cui il paziente sia un minore, il consenso deve essere rilasciato da entrambi i genitori o dall'eventuale tutore. Qualora i genitori rifiutino il consenso o siano in disaccordo tra loro, il consenso va richiesto al giudice tutelare. In considerazione del livello di maturazione raggiunto dal minore è auspicabile raccogliere anche il suo assenso.
I genitori devono essere preventivamente informati, anche attraverso l'utilizzo di apposito materiale informativo, che la trasfusione di sangue o di emocomponenti e/o la somministrazione di emoderivati non è una procedura completamente esente da rischio per il ricevente.
Quando vi è un pericolo imminente di vita e sopravviene una situazione di incoscienza del paziente che non consente l'acquisizione del consenso, il medico può procedere a trasfusione di sangue anche senza la preventiva acquisizione del consenso. Tale stato di necessità deve essere indicato e documentato nella cartella clinica, in modo particolareggiato. Dal nostro portale è possibile scaricare anche questo generico
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