Esposto inquinamento atmosferico: fac simile editabile
Descrizione
Fac simile con cui un qualsiasi cittadino può effettuare nei confronti delle autorità competenti una denuncia per inquinamento atmosferico (emissioni di fumi, odori molesti, particelle, ecc.).
Cosa si intende per inquinamento atmosferico
Diciamo innanzitutto che quando parliamo di inquinamento atmosferico intendiamo riferirci ad un'alterazione della qualità dell'aria, causata dalla presenza di varie sostanze (benzene, polveri, ossido d'azoto, monossido di carbonio, ecc.), che può provocare serie conseguenze sull'ambiente e sulla salute dell'uomo e degli animali.
L'inquinamento atmosferico può derivare da fonti naturali (emanazioni vulcaniche, radioattive, gas putrefattivi da terreni paludosi, polveri sollevate dal vento, ecc) o da attività svolte dall'uomo: industrie e attività artigianali, riscaldamento domestico (legato ad esempio a vetustà e scarsa manutenzione degli apparati), traffico veicolare, ecc.
L'inquinamento atmosferico costituisce un reato penale punito ai sensi dell'art. 674 del CP.
Inquinamento atmosferico: a chi denunciarlo e come
La denuncia va indirizzata all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) e per conoscenza al Sindaco.
Se la segnalazione di inquinamento perviene solo ad ARPA, questa trasmette l’esposto al Sindaco del Comune competente, invitandolo - per il tramite della Polizia Municipale o dei propri uffici - ad una prima verifica di quanto segnalato e restando in attesa della richiesta di intervento, laddove la problematica sia effettiva.
Qualora si presuma la violazione di norme sanzionate penalmente, l’esposto può essere inoltrato anche Procuratore della Repubblica e al Comandante della Stazione Carabinieri interessata.
La denuncia va chiaramente effettuata in forma scritta. A tal fine si può utilizzare il fac simile scaricabile da questa scheda. Ai tratta di un modello con cui il cittadino denuncia che da un determinato insediamento produttivo vengono immesse nell'aria sostanze inquinanti in quantità e con caratteristiche tali, ad esempio, da:
- modificare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria;
- costituire pericolo ovvero pregiudizio diretto o indiretto per la salute dell’uomo;
- compromettere le attività ricreative e gli altri usi legittimi dell’ambiente;
- alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati.
Per questi motivi si chiede di accertare e perseguire penalmente i responsabili anche al fine di non permettere che il reato possa essere portato ad ulteriori conseguenze.
Va precisato che il presente schema di denuncia può essere utilizzato, con opportune modifiche, anche in casi di inquinamento atmosferico provocato non da industrie od insediamenti produttivi ma da attività sporadiche come la bruciatura di copertoni, incendi sistematici a discariche, ecc.
Sempre attraverso lo stesso modello il denunciante chiede inoltre di poter essere portato/a a conoscenza di un'eventuale archiviazione, ai sensi dell'articolo 408 del Codice di Procedura Penale.
Cosa succede dopo l'esposto
A seguito di segnalazioni di inquinamento atmosferico, l’A.R.P.A., quale soggetto istituzionalmente incaricato del controllo, provvede ad:
- accertare il rispetto dei valori limite di emissione;
- accertare il rispetto delle prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzatori o regolamentari.
Se l'ARPA riscontrerà delle violazioni, provvederà a segnalarle all’Autorità competente al rilascio ed al controllo delle autorizzazioni, anche al fine dell’adozione dei provvedimenti interdittivi previsti dalla normativa vigente.
Potrebbe accadere che determinati insediamenti produttivi, pur nel rispetto dei limiti previsti in tema di emissioni atmosferiche, causino comunque dei fastidi alla cittadinanza, semplicemente perché insediate nelle immediate vicinanze di aree residenziali.
In questi casi si può effettuare una segnalazione segnalare al Sindaco, il quale ai sensi degli artt. 216 e 217 del T.U.LL.SS. (Testo Unico delle Leggi Sanitarie) può richiedere alla ditta di assumere ulteriori precauzioni per diminuire la molestia nei confronti dei cittadini.
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