Modulo disdetta POS: fac simile editabile
Descrizione
Fac simile con cui è possibile comunicare alla banca o alla società fornitrice la disdetta POS. Il modulo è disponibile nei formati WORD e PDF.
POS: cos'è e come funziona
Il POS (Point of Sale) è un dispositivo elettronico che consente di effettuare pagamenti mediante carte di credito, bancomat o carte prepagate. Ne fanno abitualmente uso i commercianti, i ristoratori, i professionisti, le imprese di servizi e via discorrendo. Tra l'altro per molti di questi una recente legge dello Stato ha previsto espressamente l’obbligo di accettare pagamenti POS.
La tecnologia nel corso degli anni ha portato gli esercenti a dotarsi di soluzioni sempre più innovative: dai tradizionali POS collegati alla linea fissa, si è via via passati ai dispositivi wireless e GSM e ai POS Mobile, ossia POS collegati ad un dispositivo mobile (smartphone o tablet).
Il funzionamento è semplice: la carta viene inserita o avvicinata al Pos, il terminale invia la richiesta di addebito dell'importo indicato alla società/banca che ha emesso la carta, questa valutata la disponibilità rilascia o nega l'autorizzazione alla transazione.
Per dotarsi di un POS ci si può rivolgere
- alla propria banca o a Poste Italiane;
- ad una società di servizi (ad es. Sumup, Nexi, Axerve, Mypos, iZettle, ecc.).
Le varie formule presenti sul mercato presentano condizioni economiche diverse: costo una tantum per installazione terminale Pos, canone mensile di noleggio, commissioni sul transato, (eventuale) costo di disinstallazione del terminale.
Disdetta POS: come e perché farla
La scelta di disdire il contratto POS può essere dettata da diverse motivazioni:
- l'attività è stata chiusa o è prossima alla cessazione;
- l'esercente è deceduto e ciò ha comportato la sospensione delle attività;
- l'esercente ha trasferito il proprio conto corrente presso un diverso istituto;
- l'esercente ha trovato un servizio più economico o più confacente al proprio volume di entrata;
- ecc.
Qualunque sia la motivazione è consigliabile, prima di dare corso alla disdetta Pos, leggere con molta attenzioni le clausole previste dal contratto sottoscritto, per verificare se è prevista l'applicazione di eventuali penali o comunque l'addebito di un costo di disinstallazione del Pos, per capire come restituire il terminale ecc.
I recapiti a cui inviare la lettera vanno presi direttamente dal contratto o dal sito della banca o della società di servizi. Le modalità di invio consigliate sono sempre le stesse: raccomandata con avviso di ricevimento o posta elettronica certificata (PEC).