Fac simile ricorso multa parcheggio a pagamento
Descrizione
Da questa scheda è possibile fare il download di tre fac simile ricorso multa strisce blu, a seconda che ci si rivolga al Prefetto o al Giudice di Pace. Entrambi i modelli sono in formato editabile, dunque facilmente adattabili alle specifiche circostanze. Valutare in alternativa il ricorso multa in autotutela.
Quando utilizzare il fac simile ricorso multa strisce blu
Il modulo di ricorso va utilizzato nel caso in cui il proprietario o conduttore del veicolo ritenga illegittima la multa strisce blu, ossia la multa che gli è stata elevata da un vigile urbano o da un ausiliario del traffico per il fatto di non aver pagato il ticket, di non averlo esposto correttamente o di aver protratto la sosta oltre l'orario previsto dal ticket.
Ora il ricorso contro una multa strisce blu può essere proposto in situazioni specifiche e più precisamente nei casi in cui:
- manchino parcheggi gratuiti (strisce bianche) nelle vicinanze;
- le strisce blu non siano chiaramente visibili o non siano indicate da un’apposita segnaletica verticale;
- il verbale presenti vizi di forma (ad es. contiene informazioni errate, come targa del veicolo sbagliata, orario o luogo inesatti);
- la notifica del verbale sia avvenuta oltre i termini previsti dalla legge;
- il ticket sia stato regolarmente acquistato, ma per errore non reso visibile sul cruscotto (ad esempio, caduto sul sedile);
- il parchimetro risulti non funzionante o non accetti pagamenti mediante bancomat o carte di credito.
La multa potrebbe essere annullata anche nel caso in cui fosse stata elevata da un ausiliare del traffico e si riuscisse a provare che la convenzione stipulata tra comune e la società privata che gestisce i parcheggi a pagamento è scaduta.
Non è consigliabile, invece, presentare ricorso nel caso in cui l'automobilista si ritrovi con il ticket del parcheggio scaduto. Infatti nonostante alcune interpretazioni giuridiche e chiarimenti forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Corte di Cassazione (Sentenza 7839/2022) ha stabilito che la sosta con un ticket scaduto è equiparabile a tutti gli effetti ad una violazione del divieto di sosta. Dunque la multa è legittima.
Ricordiamo che la contravvenzione per sosta sulle strisce blu ammonta a 41 euro. Pagando entro 5 giorni dalla notifica si ha diritto ad uno sconto del 30% (28,70 euro).
A chi inoltrare il ricorso multa parcheggio a pagamento
Il ricorso può essere trasmesso al Prefetto del luogo della commessa violazione, anche per il tramite del Comando di Polizia che ha accertato l'infrazione. Il ricorso, che va fatto entro 60 giorni dalla data di notifica del verbale, è completamente gratuito fatta eccezione per i costi di spedizione (raccomandata).
È utile ricordare che non è possibile proporre ricorso contro il foglietto lasciato sul parabrezza (cd preavviso di violazione), ma è necessario attendere la notifica del verbale.
Se il Prefetto accoglie il ricorso multa strisce blu, emette una ordinanza con la quale stabilisce l'archiviazione (annullamento) del verbale di contravvenzione. Se invece non lo accoglie, emette una ordinanza - ingiunzione con la quale stabilisce una sanzione pari al doppio di quella originale.
In alternativa si può inviare il fac simile ricorso multa strisce blu al Giudice di Pace a condizione che non si sia già presentato ricorso al Prefetto e che la multa non sia stata già pagata. I tempi in questo caso sono più stretti: 30 giorni dalla data di contestazione della multa o di notifica del verbale. In questo caso il ricorso non è gratuito, occorre infatti pagare il cosiddetto contributo unificato (43 euro) accompagnato da una marca da bollo (27 euro).