Modello rateazione INAIL: istruzioni per la domanda

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 16/05/2020
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PDF   Guida istanza rateazione Inail
PDF   Circolare INAIL n. 22 del 29 Luglio 2019
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Descrizione

In questa pagina rendiamo disponile la guida per presentare l'istanza di rateazione Inail fino ad un massimo di 24 rate mensili per i debiti contributivi e per gli accessori dei premi.

Istanza di rateazione INAIL: cosa riguarda

Il contribuente può chiedere la rateizzazione per i

  • debiti contributivi scaduti;
  • debiti contributivi correnti per i quali non è ancora scaduto il termine di pagamento (l'istanza deve essere presentata prima della scadenza fissata per il pagamento);
  • debiti contributivi non iscritti a ruolo per i quali il datore di lavoro ha comunicato di volersi avvalere della facoltà di effettuare il pagamento in quattro rate ai sensi dell’articolo 44, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 e dell’articolo 55, comma 5, della legge 17 maggio 1999, n. 144.

Grazie alla rateazione il contribuente in temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica ha la possibilità di regolarizzare la propria situazione contributiva diluendo il pagamento dei debiti fino ad un massimo di 24 rate mensili.

Il tasso di interesse per le rateazioni è pari al 6%.

Dilazione INAIL: quali condizioni

Affinché il contribuente possa presentare istanza di rateazione Inail è necessario che:

  • per i debiti scaduti, sia richiesta la rateazione di tutti i debiti per premi e accessori accertati alla data dell’istanza per i quali è scaduto il termine di pagamento;
  • per i debiti correnti, sia richiesta la rateazione di tutti i debiti per premi e accessori accertati alla data dell’istanza per i quali non è scaduto il termine di pagamento, a condizione che non risultino altri debiti scaduti;
  • nei suoi confronti non sia stato emesso un provvedimento di revoca della rateazione nel biennio precedente a quello di presentazione dell’istanza;
  • l’importo della singola rata comprensiva di interessi non sia inferiore a 150,00 euro;
  • dichiari di trovarsi in temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica;
  • riconosca in modo esplicito e incondizionato il debito;
  • rinunci a proporre ricorso nei confronti dell'istituto.

Istanza rateazione INAIL telematica

La presentazione dell'istanza di rateazione Inail non avviene più in forma cartacea come in passato. Oggi la domanda va inoltrata all'istituto esclusivamente tramite il servizio online.

Basta collegarsi al sito www.inail.it, inserire le proprie credenziali (si può accedere anche tramite CNS, credenziali INPS e Spid), fare clic sulla voce "Denunce" disponibile nel menù laterale e selezionare "Istanza di Rateazione".

Tra le varie informazioni da inserire nell'istanza, ci sono quelle che riguardano l'importo da rateizzare, il numero delle rate mensili uguali e consecutive con cui si intende pagare il debito, la natura del debito (scaduti o correnti), le cause che hanno determinato il mancato pagamento, la situazione finanziaria dell’azienda da cui si desume la solvibilità del credito, ecc.

Cosa accade dopo la presentazione dell'istanza

Nel termine massimo di 15 giorni dalla presentazione della domanda, l'Inail comunica al contribuente l'accoglimento o meno della rateazione. In caso di accoglimento la rateazione ha effetto con il pagamento della prima rata entro il termine stabilito dal provvedimento.

Il caso di accoglimento il debitore si impegna a effettuare puntualmente il versamento sia delle quote mensili di ammortamento che degli altri pagamenti correnti. Se il debitore omette di pagare o paga parzialmente la prima rata, la rateazione concessa viene automaticamente annullata.

L'Inail dispone, invece, un provvedimento di revoca della dilazione concessa se il debitore omette di pagare anche una sola delle rate successive alla prima. In questo caso verrà richiesto al contribuente di saldare il debito residuo in un'unica rata.

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