Istanza sostituzione tutore: modelli editabili
Descrizione
Fac simile da compilare e presentare al Giudice tutelare nel caso in cui si voglia richiedere la sostituzione tutore per avanzati limiti di età, decesso, motivi personali, ecc. L'istanza sostituzione tutore è disponibile in diversi esemplari.
Chi è e cosa fa il tutore
Diciamo innanzitutto che la tutela consiste in una forma di protezione giuridica prevista dal Codice Civile che consente alla persona che ne beneficia di poter essere assistita da un tutore nella gestione del patrimonio e nella tutela dei propri interessi e bisogni, anche in ambito socio-sanitario (ad es. esprime il consenso informato ai trattamenti sanitari).
Il tutore, dunque, non compie atti per se stesso, ma come se fosse il tutelato. Questo significa che deve sempre esplicitare con chiarezza agli altri che sta agendo in nome e per conto del tutelato. Nei documenti che firma, ad esempio, deve qualificarsi come tutore di .... (nome e cognome del tutelato).
La tutela è uno strumento per proteggere il minore quando entrambi i genitori sono deceduti o quando, per altre cause, non possono esercitare la patria potestà (morte presunta, incapacità dei genitori, residenza all’estero dei genitori, decadenza dalla potestà genitoriale, ecc.).
La tutela, inoltre, è uno strumento per assicurare una protezione a quelle persone che siano state dichiarate interdette. Sono soggetti si trovano in condizioni di abituale infermità di mente, al punto da non essere capaci di provvedere alla cura dei propri interessi (art. 414 cod. civ.). Dal nostro portale è possibile scaricare un fac simile per
Istanza sostituzione tutore: quando presentarla
La sostituzione del tutore può essere richiesta, ad esempio, per morte di quest'ultimo oppure quando a causa dell’età avanzata questi non sia più nelle condizioni di svolgere con efficacia il proprio incarico. In quest'ultimo caso è necessario fornire precise motivazioni e allegare la documentazione medica alla richiesta di sostituzione. La sostituzione del tutore può essere richiesta anche per motivi personali, per l'insorgere di un conflitto di interessi, ecc.
Se ricorrono gravi motivi, invece, è lo stesso giudice tutelare che può rimuovere e sostituire il tutore. Infatti secondo l'art. 384 c.c. il giudice tutelare ha la facoltà di rimuovere il tutore che si sia reso colpevole di negligenza o abbia abusato dei suoi poteri, o si sia dimostrato inetto nell'adempimento di essi, o sia divenuto immeritevole dell'ufficio per atti anche estranei alla tutela, ovvero sia divenuto insolvente. Questo il fac simile di
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