Istanza revoca tutore: modulo editabile
Descrizione
Fac simile editabile di istanza revoca tutore da presentare al Giudice tutelare nel caso in cui ricorrano i gravi motivi (grave negligenza, abuso di potere, ecc.) indicati dall'articolo 384 del Codice Civile.
Revoca tutore: quando è possibile richiederla
Ricordiamo innanzitutto che il tutore legale è un rappresentante nominato da un Giudice per curare gli interessi dei minorenni e dei soggetti considerati incapaci di agire. Dal nostro portale è possibile scaricare un fac simile per
Successivamente alla nomina il giudice tutelare può in ogni momento revocare il tutore qualora questi si sia reso colpevole di negligenza, di abuso di poteri o di gravi violazioni (ad es. appropriandosi di somme spettanti al minore o all’interdetto), oppure si sia dimostrato semplicemente incapace di adempiere ai compiti che gli sono stati affidati (gravi inadempienze e dimenticanze), ovvero si sia dimostrato insolvente ossia non in grado di soddisfare le obbligazioni assunte.
Tuttavia il giudice non può rimuovere il tutore se non dopo averlo ascoltato e aver valutato con attenzione la sua posizione. In particolari situazioni che non consentono dilazioni, può disporre la sospensione dall'esercizio della tutela.
E' molto importante specificare le ragioni per cui si chiede la revoca della tutela. In assenza di motivazioni l’istanza potrebbe non essere accolta.
A tal fine potrebbe essere utile supportare le proprie ragioni allegando all'istanza testimonianze scritte, fotografie, videoregistrazioni, certificati medici, relazioni cliniche, perizie e ogni altro documento utile ai fini dell'accoglimento.
Il decreto di revoca può essere impugnato dal tutore presso:
- il Tribunale dei minori quando il beneficiario della tutela è un minore;
- il Tribunale in composizione collegiale quando invece il beneficiario è un interdetto.
Chi può presentare l'istanza revoca tutore
L'istanza revoca tutore può essere avanzata nei confronti del Giudice tutelare da
- persona beneficiaria;
- persona stabilmente convivente con la persona beneficiaria;
- parente entro il quarto grado (es. madre);
- affine entro il secondo grado (es. marito della sorella);
- pubblico Ministero;
- responsabile dei Servizi socio-sanitari impegnati nella cura e assistenza del beneficiario, siccome a conoscenza dei fatti che rendono opportuna la revoca del tutore.
In caso di decesso, anzianità o altri motivi, il tutore può essere sostituito da un'altra persona. Questo il fac simile di
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