Modulo per disdire il canone Rai in quanto non si possiede il televisore
Modello di autocertificazione per comunicare all'Agenzia delle Entrate la disdetta canone RAI per non possesso del televisore.
Disdetta canone Rai per non possesso del televisore: quando comunicarla
In particolare attraverso questo modello si dichiara che pur essendo titolare di un contratto per la fornitura di energia elettrica di fatto non si è in possesso di alcun apparecchio televisivo, non solo presso l'abitazione principale ma in qualsiasi altro immobile (casa in montagna, villa al mare, ecc.) in cui si risulta essere titolari di utenza elettrica.
Non solo. Per ottenere l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo. Tanto per fare un esempio non si può presentare il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore sostenendo che la tv presente nella camera della suocera non ci appartiene, se lei vive sotto lo stesso tetto e risulta dallo stesso stato di famiglia.
Può compilare il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore anche chi negli anni passati - per intenderci prima della riforma - aveva presentato denuncia di cessazione dell’abbonamento Rai per suggellamento del televisore. Oggi la pratica del suggellamento non è più consentita, tuttavia se si continua a non disporre di una tv in casa, si può evitare l'addebito del canone in bolletta solo presentando questa dichiarazione.
Naturalmente questo non è l'unico modo per disdire il canone Rai. Si può evitare di pagarlo, infatti, se si sono maturati 75 anni di età e si dispone di un reddito su base annua non superiore a 8.000, oppure se si riveste la carica di diplomatico o di console, o quando in qualità di erede, risultando in possesso di una fornitura elettrica per il quale già si paga il canone Rai, ci si vuol sottrarre dal pagamento del canone intestato al defunto.
Come si compila il modulo
In calce a questa scheda abbiamo reso disponibile anche un esempio di come andrebbe compilato il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore. Nel caso specifico si è ipotizzato che una famiglia, composta da due coniugi e proprietaria di un'abitazione con una utenza elettrica di tipo residenziale intestata al marito, voglia chiedere l'esenzione dal pagamento del canone Rai per il fatto di non possedere alcun televisore né altro apparecchio in grado di ricevere trasmissioni televisive.
Come si vede dall'esempio il marito deve compilare la sezione relativa ai "dati generali", inserendo nome, cognome, luogo e data di nascita e codice fiscale, quindi barrare con una croce la casella del Quadro A in corrispondenza della frase "che in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv da parte di alcun componente della famiglia anagrafica".
Lo stesso modello va utilizzato (barrando l'apposita casella) anche nel caso in cui sia già stata presentata la denuncia di cessazione dell’abbonamento radio televisivo per suggellamento.
Ricordiamo che si tratta di una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, questo significa che qualora il dichiarante attesti il falso non solo sarà tenuto al pagamento del canone ma nei suoi confronti si applicheranno anche le sanzioni previste dall'art. 483 del Codice penale.
Quando va inoltrato e con quali modalità
Per capire quando il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore facciamo un esempio concreto.
Se si vuole chiedere l'esonero dal pagamento per l'anno 2024 è fondamentale che la dichiarazione sostitutiva venga inoltrata entro il 31 Gennaio 2024. Infatti se si dovesse inviare la richiesta nel periodo immediatamente successivo - ossia dal 1° Febbraio 2024 al 30 Giugno 2024 - si verrebbe esonerati dal pagamento solo per il secondo semestre 2024 (Luglio-Dicembre). In sostanza si pagherebbe 35 euro anziché 70 euro (nel 2023 l'importo del canone era pari a 90 euro).
Una volta compilato il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore va spedito tramite raccomandata senza busta all'indirizzo:
Agenzia delle Entrate S.A.T.
Sportello Abbonamenti TV
Ufficio Torino 1
Casella postale 22
10121 Torino
Se si è in possesso di una casella PEC (posta elettronica certificata) è possibile trasmettere il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore anche con questo mezzo. L'indirizzo è: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Ma attenzione: non è possibile stampare il documento, firmarlo e poi farne una scansione, ma si dovrà necessariamente firmarlo digitalmente. Solo così il modulo potrà essere allegato al messaggio di posta.
Se non si dispone della PEC e/o della firma digitale, si può trasmettere la dichiarazione mediante un'applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate. Partendo dall'home page (www.agenziaentrate.gov.it) questo il percorso da compiere: Home > Schede Agevolazioni > Canone TV > Dichiarazione sostitutiva (invio online). Chiaramente occorre disporre delle credenziali Fisconline - Entratel o Spid.