Canone Rai: FAQ
Se vuoi sapere chi deve pagare il canone Rai, con quali modalità si effettua il versamento, cosa deve fare chi non ha un contratto luce, chi ha diritto all'esenzione, in quali casi si può chiedere il rimborso e via discorrendo, non devi far altro che leggere con attenzione le risposte alle tante domande che la nostra redazione ha fornito ai propri lettori.
Domande su canone Rai
Ho diversi televisori in casa: quante volte pago il canone?
Il contribuente al quale è intestato il contratto di fornitura elettrica è tenuto a pagare il canone Rai una sola volta, per tutti i televisori che si trovano nel luogo che costituisce la sua residenza o dimora e per tutti i membri appartenenti alla sua famiglia anagrafica.
Posseggo due case: quante volte pago il canone?
È tuo dovere pagare il canone Rai una sola volta. Anche se hai due immobili ad uso abitativo intestati a tuo nome, troverai l’importo relativo al canone Rai solo sulla fattura relativa all’utenza elettrica della casa in cui hai la residenza anagrafica.
Ho un contratto di fornitura elettrica ma non ho un televisore, bensì un pc. Devo pagare il Canone Rai?
No, in questo caso non devi pagare il canone e se per caso risulti iscritto puoi chiedere l'esonero compilando questo modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore.
Non guardo mai la RAI, devo pagare comunque il canone Rai?
Si, perché il pagamento del canone non dipende dai programmi che guardi, ma dalla detenzione di un apparecchio televisivo abilitato a ricevere il segnale audio/video attraverso la piattaforma terrestre e/o satellitare.
Io e mia moglie abbiamo la residenza in due case diverse. Paghiamo due canoni?
In questo caso il Canone Rai va pagato due volte, poiché i coniugi, seppur conviventi, hanno due residenze diverse. Ciò accade anche per i figli che appartengono allo stesso nucleo familiare, ma hanno residenza altrove. I contribuenti non devono inviare alcuna comunicazione all’Agenzia delle Entrate, in quanto sarà compito della società con la quale avete firmato il contratto di energia elettrica addebitare in bolletta i costi del canone Rai.
Cosa accade se risulto titolare di un contratto per la fornitura elettrica non domestica?
La presunzione di detenzione del televisore è valida solo per le utenze domestiche. Chi ha un’attività come bar, studi, uffici e quant’altro non pagherà il canone Rai in bolletta, bensì continuerà a percepire il classico bollettino da corrispondere all’Agenzia delle Entrate (canone Rai speciale).
Ho la residenza in Italia, ma abito all’estero: devo pagare il canone Rai?
È necessario pagare il canone Rai, anche se vivi all’estero, solo se nell’abitazione registrata come tua residenza è presente un televisore.
Mio padre è ricoverato in una casa di riposo. Deve pagare il canone tv?
Si se presso la sua abitazione è ancora presente un televisore. Se invece non è presente alcun televisore (ad esempio è stato prelevato dal figlio o portato presso la stessa casa di riposo), può evitare l’addebito presentando la dichiarazione sostitutiva di non detenzione.
Siamo una coppia convivente ma non sposata. Chi deve pagare il canone?
Se due persone vivono sotto lo stesso tetto ma non sono sposate per lo Stato non appartengono allo stesso nucleo familiare, quindi entrambi devono pagare il Canone Rai. L’intestatario dell’utenza elettrica pagherà la tassa in bolletta, mentre l’altro convivente dovrà pagare il Canone tramite il bollettino che riceverà per posta.
Utenza elettrica intestata a mia moglie, canone Rai al marito. Occorre pagare due volte?
No. Il Canone Rai deve essere corrisposto solo dall’intestatario dell’utenza elettrica e comunque una sola volta per nucleo familiare, a patto che i coniugi siano entrambi residenti presso la medesima abitazione.
Mio padre, deceduto e senza conviventi, risulta intestatario di una utenza elettrica. Cosa devo fare per evitare che il canone continui ad essere addebitato in fattura?
Il canone va pagato una sola volta per famiglia anagrafica quindi, per evitare l’addebito è necessario che lei compili il quadro B della dichiarazione sostitutiva in qualità di erede, indicando come codice fiscale da addebitare il codice fiscale del suo famigliare intestatario dell’utenza elettrica.
Posseggo un televisore che uso come monitor, devo pagare il canone?
Si, devi comunque pagare il canone Rai in quanto l’apparecchio televisivo, anche se attualmente usato come monitor, potrebbe in un futuro essere predisposto alla visione dei programmi televisivi.
E' possibile dare disdetta tramite suggellamento?
No, in quanto dal 1 gennaio 2016 questo tipo di disdetta non è più valida.
Nell’appartamento in affitto la TV è del proprietario di casa: chi deve pagare il canone Rai?
In questo caso è tenuto a pagare il canone l'affittuario, in quanto è quest'ultimo che usufruisce dei servizi radiotelevisivi mediante l’uso del televisore, anche se non è di sua proprietà. Se l'utenza elettrica è rimasta intestata al proprietario, l'inquilino deve provvedere al pagamento tramite il modello F24 canone Rai.
È possibile non pagare il Canone Rai?
Se non possiedi e non detieni in casa un televisore o un dispositivo dal quale è possibile accedere ai programmi televisivi, puoi chiedere di essere esentato dal pagamento compilando questa dichiarazione sostitutiva canone Rai. La dichiarazione ha validità annua e deve essere rinnovata periodicamente. Ti ricordiamo, inoltre, che le dichiarazioni false produrranno conseguenze civili e penali.
Non sei tenuto, inoltre, a pagare il canone Rai se possiedi solo un computer privo di sintonizzatore TV o detieni una semplice radio.
Come deve essere presentato il modulo di disdetta canone Rai?
La presentazione può avvenire tramite:
- un'applicazione web disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall'Agenzia. In alternativa, sarà possibile avvalersi degli intermediari abilitati (Caf e professionisti) per l'invio per via telematica;
- servizio postale, insieme a un valido documento di riconoscimento, in plico raccomandato senza busta all'indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. ‐ Sportello abbonamenti tv ‐ Casella Postale 22 ‐ 10121 Torino.
- PEC, firmata digitalmente, all'indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
Entro quali termini presentare la dichiarazione di non detenzione all’Agenzia delle Entrate?
La dichiarazione di non detenzione deve essere effettuata ogni anno, entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento del canone. Se non viene ripresentata, torna ad operare la presunzione di detenzione, con conseguente addebito nella fattura elettrica. Per evitare problemi si consiglia di effettuare la dichiarazione entro il 31 dicembre dell’anno precedente quello di competenza del canone stesso.
Le persone anziane con basso reddito possono chiedere l'esenzione?
Possono chiedere l'esenzione i contribuenti che hanno più di 75 anni o un reddito inferiore o uguale a 8.000 euro (a meno che non convivano con soggetti esterni al nucleo familiare titolari di un reddito proprio). Nel limite anzidetto rientrano: il reddito imponibile che risulta dalla dichiarazione dei redditi, il reddito soggetto a imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta, quindi anche gli interessi maturati sui depositi bancari, postali ecc. Sono esclusi, invece, i redditi esenti da IRPEF, i trattamenti di fine rapporto, il reddito relativo all’abitazione principale e le relative pertinenze. Questo il modulo esenzione canone Rai over 75.
Condivido la casa con altre due persone, ma abbiamo un'unica TV. Chi deve pagare il canone?
Il canone verrà addebitato nella bolletta dell'intestatario dell’utenza elettrica.
Ho cambiato fornitore di energia, cosa devo fare?
Assolutamente nulla, saranno le imprese coinvolte ad addebitare il canone secondo i periodi di relativa competenza.
Ho un televisore in casa, ma non sono intestatario di una utenza elettrica residenziale, devo pagare il Canone Rai?
Si. Chi non è intestatario di alcuna utenza elettrica o vive nelle isole minori italiane (come Capri, Ustica, Ventotene, Giglio, le Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Merettimo, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia) non collegate, dunque, alla rete elettrica nazionale, può pagare il canone Rai anche tramite il modello F24. I codici tributo da utilizzare sono due:
- “TVRI“, denominato “canone per rinnovo abbonamento TV uso privato – articolo 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94“;
- “TVNA” denominato “canone per nuovo abbonamento TV uso privato – articolo 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94“ (riservato a chi paga il canone Rai per la prima volta).
Ho un B&B con un unico televisore, ad uso anche dei miei clienti. Pago già il canone speciale, devo pagare anche il canone ordinario?
No. Se hai un solo televisore di cui usufruiscono anche i tuoi clienti, devi pagare solo il canone speciale.
Ho attivato una nuova utenza elettrica residente, da quando sarà addebitato il canone?
Il canone è addebitato dal mese di attivazione della fornitura. L’addebito avverrà nella prima fattura elettrica utile, dove saranno addebitate le rate già scadute. Se il televisore era già posseduto prima dell’attivazione dell’utenza l’eventuale importo non addebitato deve essere pagato mediante modello F24.
Se pago la bolletta della luce ma non la rata del canone a cosa vado incontro?
Se paghi la bolletta ma non l’importo del canone, non rischi l’interruzione dell’energia elettrica, ma verrai segnalato dal tuo fornitore di energia all’Agenzia delle Entrate, la quale provvederà ad accertare la situazione. Nel caso in cui dai controlli effettuati risulti il mancato pagamento dell’imposta, riceverai una sanzione di valore 5 volte superiore al Canone Rai. Se non hai intenzione di pagarla, preparati a ricevere una cartella esattoriale dall'Agenzia Entrate Riscossione (ex Equitalia).
Ho ricevuto la fattura elettrica senza l’addebito del canone TV. Cosa devo fare?
In caso di mancato addebito si consiglia di verificare il tipo di contratto in essere e in particolare se questo si riferisce alla fornitura di energia presso il luogo di residenza. In attesa di ricevere informazioni dal proprio fornitore di energia, si consiglia di pagare il canone tv tramite F24.
A quanto ammontano le sanzioni?
Se l’ente deputato al controllo accerta il mancato pagamento del canone Rai, il cittadino contribuente dovrà corrispondere il canone secondo le modalità descritte nel verbale e versare una sanzione di 619 euro per ogni anno evaso.
Quando si ha diritto al rimborso del canone RAI?
Si ha diritto al rimborso canone Rai nei seguenti casi:
- il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è in possesso dei requisiti di esenzione e sia stata presentata l’apposita dichiarazione sostitutiva;
- il richiedente ha un’età superiore a 75 anni con reddito complessivo familiare non superiore a 8.000 euro l’anno;
- il richiedente o un altro componente della famiglia anagrafica ha già pagato il canone tramite addebito su una fattura di energia elettrica o lo ha versato con modalità diverse dall’addebito in bolletta.;
- l'erede relativamente al canone addebitato sulla bolletta elettrica intestata ad un soggetto deceduto.
Come posso reclamare o chiedere maggiori informazioni?
Le richieste di informazione o gli eventuali reclami possono essere inoltrati al Servizio Abbonamenti TV al seguente indirizzo:
- Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale I di Torino Ufficio Territoriale di Torino 1 Sportello S.A.T C.P. 22 10121 ‐ Torino (To)
- Indirizzo pec: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it (solo da PEC).