Richiesta NASpI anticipata per apertura partita IVA: modello SR162

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 19/02/2021
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Da questa scheda è possibile scaricare il modulo domanda anticipazione NASpI Inps in formato editabile (SR 162), vale a dire il modulo con cui i lavoratori dipendenti beneficiari dell’indennità di disoccupazione possono richiedere la NASpI anticipata.

Modulo domanda anticipazione NASpI Inps: quando utilizzarlo

Coloro che intendono avviare un’attività di lavoro autonomo o professionale, un’impresa individuale (commerciale, artigiana, agricola) oppure sottoscrivere una quota di capitale sociale in una cooperativa, possono richiedere la liquidazione in un unica soluzione dell'indennità NASpI spettante e non ancora percepita.

L'anticipazione è possibile richiederla altresì per la costituzione o ingresso in società di persone (S.n.C o S.a.S) o società di capitali (S.r.l)

La richiesta può essere avanzata anche nel caso in cui il disoccupato intenda avviare l'attività già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla NASpI.

Sull'importo erogato viene operata la trattenuta IRPEF. Inoltre al percettore della NASpI non spetta l'assegno al nucleo familiare (ANF) e la contribuzione figurativa.

Si perde il diritto all'anticipo e, dunque, scatta l'obbligo alla restituzione, nel momento in cui il lavoratore instaura un rapporto di lavoro subordinato prima del termine, ossia prima della scadenza del periodo per il quale la NASpI sarebbe durata se fosse stata erogata in forma mensile. 

Chiaramente non rientra fra questi casi il rapporto di lavoro connesso alla sottoscrizione di quote di capitale sociale di una cooperativa.

Cosa specificare nel modulo domanda anticipazione NASpI Inps

Nel modello il richiedente, oltre a riportare i propri dati anagrafici e di recapito, deve specificare

  • la data di licenziamento o di dimissioni per giusta causa;
  • il tipo di attività autonoma o d'impresa intrapresa e la relativa data di avvio;
  • la denominazione della cooperativa, il tipo di attività e la data di sottoscrizione della quota di capitale sociale;
  • la data dalla quale beneficia dell'indennità NASpI o la data in cui ha presentata la domanda di disoccupazione;
  • gli estremi di iscrizione all'albo, al registro delle imprese, il numero di partita IVA, le autorizzazioni o licenze per l'esercizio dell'attività, gli estremi della segnalazione certificata di inizio attività, ecc.;
  • il numero e la data di iscrizione all'Albo nazionale società cooperative, gli estremi di iscrizione alla CCIAA della cooperativa, il nome della cooperativa di cui sono state sottoscritte quote di capitale sociale, ecc.;
  • le modalità di pagamento (bonifico postale domiciliato o bonifico bancario);
  • il nome del patronato scelto (eventuale);
  • il nome dell'organizzazione sindacale in caso di trattenuta per quota associativa (eventuale).

Alla domanda occorre allegare tutti quei documenti utili a dimostrare l'avvio dell’attività di impresa o lavoro autonomo (es. apertura partita IVA, iscrizione CCIAA, iscrizione ad albi professionali, ecc.).

In caso di attività autonoma che non richieda l'iscrizione ad albi o registri specifici, occorre allegare documenti attestanti inizio o sviluppo di tale attività: ad es. copia fatture di acquisto di beni strumentali, copia contratto di affitto, utenze, copia fatture pagamento prestazioni, ecc.

Come inoltrare la richiesta NASpI anticipata per apertura partita iva

Va detto innanzitutto che il modello SR162 deve essere presentato entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma o di impresa individuale o dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa.

Se invece l'attività può considerarsi già avviata durante il rapporto di lavoro dipendente, il modello di domanda deve essere trasmesso entro 30 giorni dalla data di richiesta della Naspi. 

Riguardo alle modalità di invio, c'è da dire che le soluzioni a disposizione del richiedente sono sostanzialmente tre:

  • sito Inps (occorre PIN InpsSPID, Carta Nazionale dei Servizi o CIE 3.0);
  • Contact Center INPS (803 164 oppure 06 164 164 da telefono cellulare);
  • patronato (assistenza gratuita).
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