Servizio Seguimi Poste: modelli per l'attivazione
Da questa scheda si possono scaricare le due versioni, entrambe in formato editabile, del modulo Seguimi Poste Italiane, rispettivamente per il cliente privato e per quello business.
Seguimi Poste Italiane: a cosa serve
Si tratta di un servizio offerto da Poste Italiane che consente, in caso di trasferimento in Italia o all'estero, di continuare a ricevere la corrispondenza senza alcuna interruzione. In pratica grazie alla sottoscrizione di questo servizio la posta viene inoltrata automaticamente dal vecchio al nuovo indirizzo di recapito.
Seguimi è un servizio particolarmente utile al privato che trasferisce la propria residenza da un città ad un'altra o all'azienda che ha, ad esempio, delocalizza la propria sede in un'altra regione. Ma può rivelarsi particolarmente utile nel caso in cui ci sia la necessità di recapitare la posta diretta
- ad una persona deceduta. La richiesta in questo caso può essere fatta da uno degli eredi. Gli eventuali coeredi dovranno attestare, esclusivamente mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, (ex art. 47 del DPR 445/2000) la loro qualità di eredi ed esprimere la comune volontà di fruire del servizio con apposito atto di delega in favore del richiedente;
- ad un minore posto sotto tutela. La richiesta può essere avanzata solo dalla persona all'uopo nominata dal giudice competente. In tale circostanza dovrà essere esibito il relativo provvedimento autorizzatorio.
Tra l'altro il cliente ha anche la possibilità di scegliere quale tipo di corrispondenza inoltrare al nuovo indirizzo: tutta la posta o solo quella a firma (posta assicurata, posta raccomandata, raccomandata 1, Postafree, Raccomandataincittà). Si può anche scegliere se estendere il servizio alla propria famiglia.
Per aderire al servizio è sufficiente compilare uno dei due modelli presenti in questa scheda e consegnarlo in uno degli Uffici postali abilitati al servizio (il file con la lista è scaricabile sempre da questa pagina).
In alternativa si può attivare il servizio direttamente online: questo l'indirizzo per i privati https://seguimi-privati.poste.it/RichiediAttiva.aspx e questa la pagina https://seguimi-imprese.poste.it per le PMI.
Tuttavia l'attivazione online non è possibile se:
- la corrispondenza è diretta a persona deceduta o sottoposta a tutela;
- si richiede il servizio presso una terza persona fisica o presso Casella Postale.
Seguimi Poste Italiane: quando non può essere richiesto
L'attivazione del servizio non è possibile:
- per gli atti giudiziari;
- per gli atti tributari;
- per i telegrammi;
- per i pacchi;
- per gli invii diretti a Fermoposta;
- per gli invii di PostaPatente;
- in presenza di provvedimenti ostativi della Autorità Giudiziaria;
- in caso di reinoltro presso un “indirizzo estero”.
Inoltre non è possibile nel caso in cui gli invii siano diretti a più destinatari e alcuni di essi non ha aderito al servizio, oppure ne ha comunicato il recesso.
Seguimi Poste Italiane: costo
Le tariffe di adesione al servizio variano in funzione di molteplici variabili
- della tipologia del richiedente (privato o azienda);
- della durata del servizio (3 mesi, 6 mesi o 1 anno);
- della estensione del servizio (Italia o estero);
- del tipo di corrispondenza.
Le tabelle con i prezzi aggiornati sono disponibili ai seguenti indirizzo:
- https://www.poste.it/prodotti/servizio-seguimi.html (privati);
- https://business.poste.it/professionisti-imprese/prodotti/servizio-seguimi.html (imprese e professionisti).
E' bene precisare, comunque, che Poste Italiane offre il servizio in forma gratuita a tutti quei cittadini e/o imprese colpiti dagli eventi catastrofici degli ultimi anni. Per attivare il servizio a titolo gratuito si può chiamare il numero verde 800.003.333.
Servizio Seguimi Poste Italiane non funziona: cosa fare
Se tutta o parte della corrispondenza non viene reindirizzata, il cliente può presentare un reclamo entro 3 mesi dalla data in cui ha rilevato la disfunzione. Questo il
da compilare e spedire.
Poste Italiane provvede ad effettuare tutti i riscontri del caso e a fornire un riscontro al cliente entro 45 giorni solari dal ricevimento del reclamo.
Se non riceve alcuna risposta entro tale termine, ovvero se il reclamo non ha un esito ritenuto soddisfacente, il cliente può accedere alla procedura di Conciliazione Poste Italiane.
Foto
Pixnio