EON rateizzazione bolletta: guida e modelli
I casi nei quali è possibile richiedere una rateizzazione bolletta EON e le modalità con le quali avanzare al fornitore una simile richiesta.
EON rateizzazione bolletta: quando si può richiedere
Diciamo subito che se il cliente ha sottoscritto un contratto di Tutela Gas o un’offerta PLACET (a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) potrà ottenere condizioni di maggior favore. In particolare per costoro si applicano le condizioni di rateizzazione definite dall'ARERA.
In questi casi la rateizzazione bolletta EON può essere richiesta ad esempio se:
- la bolletta elettrica contiene un ricalcolo per consumi effettivi e supera del 150% (250% per i clienti non domestici) l'addebito medio delle bollette su consumi stimati che l'hanno preceduta;
- la bolletta del gas contiene un ricalcolo per consumi effettivi ed è superiore al doppio dell'importo più alto fatturato nelle bollette su consumi stimati che l'hanno preceduta;
- è stato accertato il malfunzionamento del contatore e la bolletta include il pagamento di consumi non registrati dal contatore stesso;
- l'utenza è dotata di contatore accessibile e la bolletta contiene un ricalcolo per consumi effettivi, a causa di una o più mancate letture;
- il fornitore non ha rispettato, anche episodicamente, la periodicità prevista per l'emissione delle bollette;
- il cliente è titolare di bonus elettrico/gas e sono stato costituito in mora per il mancato pagamento di una o più bollette.
Il cliente può richiedere la rateizzazione solo per somme superiori a 50 euro. Inoltre la richiesta deve essere effettuata entro i 10 giorni successivi dal termine fissato per il pagamento della fattura, secondo le modalità indicate nella fattura stessa.
Per maggiori informazioni è possibile
- contattare il Servizio Clienti al n. 800.999.777;
- rivolgersi ad uno dei tanti Punti E.ON presenti sul territorio italiano.
In tutti gli altri casi la richiesta di rateizzazione è soggetta a valutazione da parte di E.ON Energia, la quale precisa che:
- si possono rateizzare le fatture a scadere o scadute;
- si possono rateizzare le fatture contenenti importo CMOR. La prima rata dovrà essere pari all’importo CMOR e non potrà essere ulteriormente rateizzabile;
- le bollette (a scadere o scadute) devono avere un importo complessivo almeno pari a 200,00 euro;
- non possono essere inclusi nella rateizzazione importi relativi all’acquisto di una caldaia a condensazione, di un climatizzatore, di un impianto fotovoltaico, ecc.;
- la rateizzazione non può includere la quota relativa al canone RAI che dovrà essere pagata a parte;
- la rateizzazione non può includere importi relativi a precedenti piani rateali non saldati.
Come richiedere la rateizzazione EON
La richiesta di rateizzazione può essere fatta direttamente online attraverso l'Area riservata My E.ON. (https://myeon.eon-energia.com/it/login.html). Basta inserire le credenziali e accedere alla sezione Bollette/ Rateizzazione.
Non è possibile utilizzare questa procedura, e dunque occorre fare riferimento agli altri canali E.ON, nei casi in cui:
- la fornitura è in corso di sospensione o sospesa
- la fornitura non è ad uso domestico.
Nel caso in cui il cliente utilizzi il modello presente in questa scheda, questi i recapiti da utilizzare:
E.ON Energia S.p.A.
Contatti Fornitura Casa
Casella Postale 14029 - 20146 Milano
Fax 800 999 599
E-Mail servizio.clienti@eon-energia.com
E.ON Energia S.p.A.
Contatti Fornitura Azienda
Casella Postale 14029 - 20146 Milano
Fax 800 999 299
E-Mail business@eon-energia.com
Se EON accoglierà la richiesta, il cliente riceverà la comunicazione direttamente sulla propria casella di posta.
Se ha optato per il pagamento tramite bollettino, inoltre, riceverà a casa una lettera con la proposta di rateizzazione, unitamente ai bollettini postali premarcati e ai codici a barre che potrà utilizzare presso i punti vendita Sisal Pay.
I costi della rateizzazione bolletta EON
Nella prima bolletta utile verranno addebitati i seguenti importi:
- 2,90 euro per spese amministrative di gestione
- 1,10 euro di spese di spedizione.
A questi costi si aggiungono gli interessi, che vengono calcolati dal giorno di scadenza del termine fissato per il pagamento della fattura applicando il tasso di riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea, disponibile presso il sito www.euribor.it.