Descrizione
Il modulo PDF con cui l'iscritto ad Enasarco (Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio) può formalizzare un reclamo nei confronti dell'ente su temi riguardanti, ad esempio, un accertamento ispettivo, il versamento dei contributi, la domanda di pensione, il contributo di maternità e via discorrendo.
Reclami Enasarco: quando farli
L'ENASARCO è un ente di previdenza integrativa a cui i professionisti dell’intermediazione commerciale e finanziaria con contratto di agenzia o rappresentanza devono obbligatoriamente iscriversi. La fondazione ha sede a Roma ed è fortemente radicata sul territorio attraverso i suoi 18 uffici (www.enasarco.it/sedi/elenco-delle-sedi).
Va precisato innanzitutto che per qualsiasi necessità gli iscritti ad Enasarco possono contare su un efficiente servizio di Call Center che risponde al numero verde gratuito 800 97 97 27 dal lunedì al venerdì (8.30 - 19.00) oppure al numero 0039 06 5793 9498 per chi si trova all'estero.
Chi invece preferisce scrivere una email può utilizzare i seguenti indirizzi: help.agenti@enasarco.it e help.aziende@enasarco.it.
Infine sulla pagina www.enasarco.it/guida/gli-indirizzi-pec-per-comunicare-con-la-fondazione-enasarco/ l'elenco completo degli indirizzi Pec per comunicare con la Fondazione Enasarco.
Se i chiarimenti forniti dal Call Center non sono sufficienti a chiarire la questione posta, si può formalizzare un reclamo in forma scritta. In particolare nei confronti dell'ente possono presentare reclamo le seguenti figure:
- l'agente in attività
- l'agente in pensione
- l'impresa preponente
- un delegato delle precedenti categorie.
Il reclamo nei confronti di Enasarco da parte dell'iscritto può avere ad oggetto:
- versamenti e contributi ordinari
- contribuzione non ordinaria (rateazioni, diffide di pagamento etc...)
- pensioni in essere e debiti su pensioni in essere
- accertamento ispettivo
- contribuzione volontaria
- domande di pensione e ricalcoli
- prestazioni assistenziali e Firr
- altre questioni.
In pratica attraverso il reclamo l'iscritto porta all'attenzione di Enasarco un presunto disservizio, il mancato riconoscimento del contributo maternità o del contributo per figli disabili, il mancato accredito del contributo per infortunio o malattia, una presunta omissione nei versamenti e via discorrendo.
Nel modulo è importante:
- descrivere i fatti nel dettaglio;
- citare le eventuali comunicazioni ricevute dalla Fondazione (specificando numero e data di protocollo);
- citare le eventuali comunicazioni inviate alla Fondazione (indicando la data di invio);
- specificare la richiesta o riportare il suggerimento.
Allegare al modulo la copia del documento di identità del reclamante.
In presenza di tutte le informazioni richieste, Enasarco fornirà un riscontro al reclamo presentato entro 35 giorni lavorativi dalla ricezione. In particolare se ritiene legittima la contestazione, provvederà ad indicare le iniziative che si impegna ad assumere e i tempi di realizzazione delle stesse.
Se invece ritiene che non ci siano i presupposti per un accoglimento del reclamo, provvederà in ogni caso a comunicare al proprio iscritto le motivazioni che hanno portato l'ente ad assumere quella decisione.
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