Riduzione provvigioni agente di commercio: modello comunicazione
Descrizione
Fac simile di lettera attraverso la quale la società comunica al proprio agente una riduzione delle provvigioni, così come definite dagli accordi contrattuali siglati.
Riduzione provvigioni agente di commercio: quando è possibile
In linea generale l'azienda non può ridurre le provvigioni a proprio piacimento, contravvenendo alle disposizioni contenute nel contratto di agenzia. Una simile decisione è possibile nel solo caso in cui vi sia una esplicita manifestazione di consenso da parte dell'agente.
Tuttavia se il Codice Civile esclude categoricamente ogni possibilità di modifica unilaterale delle provvigioni, non altrettanto si può dire degli Accordi Economici Collettivi (AEC) di settore.
Così nel caso in cui il contratto fosse regolato dall'A.E.C., ai fini della riduzione delle provvigioni, potrebbe essere sufficiente una semplice comunicazione scritta dell'azienda (della serie prendere o lasciare), oppure rendersi necessaria la concessione di un termine di preavviso. Alla scadenza l'agente - a seconda dell'entità della variazione della provvigione - può decidere se accettare o meno la proposta e nel caso se recedere addirittura dal contratto. Questo un
In questi casi chiaramente occorre verificare che il contratto faccia esplicito richiamo alle disposizioni contenute negli Accordi Economici e Collettivi e che queste attribuiscano direttamente all'impresa mandante il diritto di applicare unilateralmente riduzioni sulle provvigioni.
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