Reclami Sisalpay: fac simili WORD, PDF

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 11/02/2022
Formati
DOC   reclamo Mooney generico
PDF
DOC   reclamo Mooney per addebito non autorizzato
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa

Due distinti fac simile da cui prendere spunto per formalizzare un reclamo Mooney (o reclamo Sisalpay), ovverossia dei modelli con cui segnalare alla società emittente dei disservizi riscontrati con l'utilizzo della carta prepagata.

Reclami Mooney: quando farli

Chiariamo innanzitutto che la carta Mooney (frutto dell'accordo tra SisalPay e Banca 5 del Gruppo Intesa Sanpaolo) è una carta prepagata nominativa contactless dotata di IBAN, che consente al suo titolare di effettuare transazioni online e pagamenti presso i punti vendita fisici dotati di Pos aderenti al circuito Visa.

La carta consente, inoltre, di ricevere ed effettuare bonifici attraverso l’Internet Banking disponibile sulla App Mooney, chiaramente nei limiti dell'importo disponibile. Inoltre con la carta Mooney è possibile effettuare prelevamenti tramite tutti gli sportelli ATM convenzionati Visa.

La carta può essere ricaricata non solo attraverso bonifici effettuati da un altro conto corrente, ma anche tramite i punti vendita Mooney (https://locator.mooney.it/). Il recesso dalla carta Mooney può essere effettuato in qualsiasi momento, senza penali e senza fornire motivazioni.

Fatte queste doverose premesse, vediamo in quali casi possono essere fatti dei reclami Mooney. Diciamo che il cliente può manifestare insoddisfazione in relazione ai seguenti disservizi:

  • applicazione di commissioni per prelievo contante o per disposizione di bonifico superiori a quelli definiti contrattualmente;
  • ritardo nell'accredito di un bonifico in entrata;
  • ritardo nella definizione della procedura di recesso dal contratto;
  • blocco ingiustificato della carta da parte della società emittente;
  • problemi nella gestione dei servizi legati alla carta prepagata (ritardo nell'attivazione, erronea ricarica, mancato aggiornamento del numero di cellulare, ecc.);
  • la violazione delle norme sulla trasparenza;
  • il malfunzionamento della App;
  • il comportamento tenuto dal servizio clienti;
  • altre problematiche (problemi nel recupero del saldo carta dopo blocco e rinuncia della carta, ecc.). 

In tutti questi casi la prima cosa che il cliente può fare è mettersi in contatto con il Servizio Clienti Mooney. A tal fine può

  • compilare il form disponibile all'indirizzo https://www.mooney.it/about/contatti;
  • chiamare il numero verde 800.005.005 attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20, escluso domenica e festivi (dall'estero +39 02 30458205). Per bloccare la carta Mooney o la Carta SisalPay il cliente ha a disposizione il numero verde 800.005.005 attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (dall'estero +39 02 30458205).

Se la telefonata o l'email non sono sufficienti a chiarire il problema o comunque in caso di insoddisfazione rispetto alle spiegazioni ricevute, il cliente può formalizzare un reclamo scritto. Vediamo come procedere.

Reclami Sisalpay o Money: come procedere

Si è detto in premessa che in questa scheda sono due i modelli utilizzabili per i reclami Mooney o Sisalpay: l’uno più generico, da utilizzarsi cioè per disservizi di varia natura, e l’altro più specifico da compilare e trasmettere nel caso in cui il cliente intenda contestare un addebito registrato sulla sua carta: importo maggiore rispetto alla cifra spesa, addebito di una somma per una operazione mai effettuata e via discorrendo.

Qualunque sia il modello utilizzato, queste sono le modalità di trasmissione:

  • via PEC all'indirizzo reclami@pec.mooney.it;
  • via e-mail all'indirizzo reclami@mooney.it;
  • tramite posta ordinaria all'indirizzo Mooney S.p.A., Ufficio Reclami - Via Privata Nino Bonnet, 6/A, 20154, Milano.

Reclami Mooney: tempi per la definizione

La società si impegna a fornire un riscontro al reclamo presentato dal cliente nel termine di 15 giorni lavorativi. Tuttavia se la questione dovesse richiedere un approfondimento di analisi, la società fornirà una risposta interlocutoria al cliente motivando le ragioni del ritardo. In ogni caso la risposta definitiva non può essere fornita oltre il termine di 35 giorni dalla ricezione del reclamo. 

Se il cliente non si ritiene soddisfatto o non riceve risposta, prima di ricorrere al giudice, può:

  • presentare ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario;
  • rivolgersi ad altro organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie specializzato in materia bancaria e finanziaria iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia consultabile sul sito internet www.giustizia.it;
  • presentare un esposto alla Banca d'Italia
Foto
Free-Photos su Pixabay
Documenti correlati
 
Utilità