Lettera interruzione prescrizione sinistro stradale

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 19/02/2024
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La richiesta di risarcimento danni va presentata alla compagnia assicurativa entro il tempo massimo di due anni dalla data dell'incidente, ciò al fine di evitare che si compia la cosiddetta prescrizione. In questa scheda un fac simile di lettera di interruzione della prescrizione sinistro stradale da inviare tramite raccomandata o PEC.

Richiesta risarcimento danni: a chi va presentata

In occasione di sinistri stradali è sempre buona cosa compilare ed inviare alla propria impresa il cosiddetto modulo CAI o modulo blu. Se tra le parti coinvolte nel sinistro c'è accordo sulla dinamica e quindi sulle responsabilità, è opportuno che il modulo venga firmato da entrambi i conducenti. Ciò consentirà di accelerare la procedura di risarcimento dei danni. Se l'accordo non c'è, ciascuno può compilare il modulo singolarmente e fornirlo alla propria compagnia.

Se non si fa ricorso al modulo blu, è opportuno comunque informare la propria compagnia di quanto accaduto attraverso questa

Una volta compilato il modulo CAI, si può avanzare richiesta di risarcimento danni alla compagnia assicurativa. Qui le possibilità sono due: ci si può rivolgere direttamente alla propria compagnia (risarcimento diretto), oppure all'impresa del veicolo responsabile dell'incidente (procedura ordinaria).

Ricordiamo che la procedura di risarcimento diretto è attivabile se 

  • nel sinistro sono coinvolti solo due veicoli, entrambi immatricolati e assicurati in Italia;
  • non si è direttamente responsabili dell'incidente (o lo si è solo in parte);
  • il conducente subisce lesioni personali fino a 9 punti di invalidità (lesioni lievi);
  • eventuali terzi trasportati subiscono lesioni personali anche gravi (oltre i 9 punti);
  • non si registrano danni fisici a passanti.

Dal nostro portale è possibile scaricare una

Nel caso in cui non si verifichino le condizioni appena esposte, è necessario far riferimento alla procedura ordinaria. Questo il fac simile di 

Qualunque sia la procedura, la compagnia è tenuta a formulare una offerta di risarcimento entro 60 giorni dalla data in cui ha ricevuto la richiesta per i danni alle cose o al veicolo ed entro 90 giorni per i danni alla persona (decorrenti data di presentazione di un certificato medico di avvenuta guarigione o di stabilizzazione dei postumi). Se si è fatto ricorso al modulo CAI, sottoscritto da entrambe le parti, il termine passa da 60 a 30 giorni

Richiesta risarcimento danni: entro quanto tempo

Ma quanto tempo ha il danneggiato per presentare la richiesta di risarcimento danni derivante da un sinistro stradale? La risposta è 2 anni dalla data dell’incidente. Lo prevede l'art. 2952 del Codice Civile (per i contratti di assicurazione sulla vita il termine è di 10 anni). 

Se il danneggiato lascia trascorrere questo termine senza presentare alcuna richiesta alla compagnia assicurativa, si compie quello che suole definirsi prescrizione risarcimento danni sinistro stradale. In buona sostanza il danneggiato perde il diritto al risarcimento per il semplice fatto che non lo ha esercitato entro il termine previsto dalla legge.

Per evitare che si compia la prescrizione, il danneggiato può inviare alla compagnia una

oppure una semplice lettera di interruzione della prescrizione sinistro stradale. Un fac simile da cui prendere spunto è disponibile in questa scheda.

In entrambi i casi è quanto mai opportuno che la lettera venga recapitata tramite raccomandata a.r. o posta elettronica certificata (Pec).

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