Lettera risarcimento danni terzo trasportato
Descrizione
Fac simile con cui il passeggero o terzo trasportato può richiedere il risarcimento dei danni subiti alla compagnia assicuratrice del veicolo sul quale era a bordo al momento del sinistro.
Risarcimento danni terzo trasportato
Cosa succede se Luca, a bordo del veicolo guidato da Andrea, riporta lesioni o danni a cose di sua proprietà a seguito di un incidente? In una simile ipotesi Luca - identificato come terzo trasportato - può chiedere il risarcimento danni direttamente alla compagnia assicuratrice del veicolo sul quale era a bordo al momento del sinistro (articolo 141 del Codice delle assicurazioni private - D.Lgs. 209/2005).
Luca potrebbe avanzare una simile richiesta anche nel caso in cui fosse lui stesso il proprietario del mezzo, guidato al momento dell'incidente da un altro soggetto, Andrea appunto. Addirittura la richiesta sarebbe da considerarsi legittima anche nel caso in cui il veicolo fosse condotto da un soggetto non abilitato alla guida (ad es. minorenne sprovvisto di patente).
Ma c'è di più. Luca ha diritto ad essere risarcito a prescindere dall'accertamento delle cause del sinistro e quindi delle responsabilità dei conducenti coinvolti. In pratica gli basta provare che era a bordo del veicolo al momento del sinistro e che in quella occasione ha subito lesioni o danni alle sue cose.
L'importante è che nel sinistro siano rimasti coinvolti due o più mezzi. In altre parole la richiesta risarcimento danni terzo trasportato non può essere formulata se nell'incidente è stato coinvolto un solo veicolo.
La richiesta altresì non può essere avanzata se Luca, ossia il terzo trasportato, si è reso corresponsabile delle lesioni riportato (ad es. non allacciando le cinture), oppure se il sinistro si è verificato a seguito di un caso fortuito.
Lettera risarcimento danni terzo trasportato
Per quanto appena detto il terzo trasportato deve inviare, tramite PEC o raccomandata, una richiesta di risarcimento che deve riportare quelle informazioni e quei dati necessari alla compagnia per formulare una offerta di risarcimento.
In particolare attraverso il modello è possibile specificare le lesioni fisiche e i danni materiali (es. danneggiamento del computer e dello smartphone, perdita degli occhiali, ecc.) riportati e in riferimento ai quali si chiede il risarcimento dei danni.
Allegare al modulo:
- idonea documentazione medica attestante l’entità delle lesioni (es. verbale del pronto soccorso; visite specialistiche; ricette e spese medicinali);
- documentazione relativa ai danni materiali (es. fotografie, fatture o preventivi di riparazione).
La compagnia ha 90 giorni (60 giorni se si è in presenza di soli danni a cose) dal ricevimento della documentazione per recapitare al danneggiato
- un’offerta di risarcimento;
- una lettera con cui spiega i motivi di rigetto della domanda.
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