I nonni possono pretendere di vedere i nipoti: modulo di ricorso
Descrizione
Fac simile con cui i nonni materni o paterni ai quali viene impedito di avere rapporti significativi con i propri nipoti possono presentare ricorso al Tribunale competente.
I nonni devono vedere i nipoti per legge
A stabilirlo e l'art. 317 bis Codice civile, secondo il quale i nonni devono poter avere rapporti significativi con i propri nipoti. Aggiunge al secondo comma che nel caso in cui l'esercizio di tale diritto venga impedito, i nonni possono ricorrere al giudice del luogo di residenza abituale del minore affinché siano adottati i provvedimenti più idonei nell'esclusivo interesse del minore.
E' chiaro che tali problematiche sorgono in modo particolare in una situazione di separazione o un divorzio tra i genitori e in presenza di un minorenne. Il nipote maggiorenne, infatti, può decidere in totale autonomia sui temi e modi di frequentazione con i nonni.
Dunque è il Giudice a decidere se imporre o meno ai genitori di disporre incontri dedicati con i nonni. Nella sua valutazione deve sempre tenere in considerazione l'esclusivo interesse del minore. In tal senso il compito del Giudice è più facile se i nonni evitano di creare contrasti con i genitori e dimostrano al contrario di cooperare fattivamente con loro per l'educazione e la formazione del minore e in definitiva per un sano ed equilibrato sviluppo della sua personalità.
Il concetto è ribadito dall'art. 337 ter del Cod. Civ. che in tema di esercizio della responsabilità genitoriale a seguito di separazione, scioglimento, cessazione degli effetti civili, annullamento, nullità del matrimonio ovvero all’esito di procedimenti relativi ai figli nati fuori dal matrimonio, stabilisce che il figlio minore ha il diritto di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale.
Ricorso nonni per vedere nipoti: cosa riportare sul modello
Nel modello occorre specificare:
- i dati anagrafici e di recapito dei nonni (specificare se materni o paterni);
- i dati anagrafici del/dei minore/i;
- i dati anagrafici e di recapito dei genitori del/i minore/i;
- se i genitori sono coniugati, separati, divorziati o se hanno una causa di separazione/divorzio in corso avanti al Tribunale;
- i motivi per cui si chiedere la regolamentazione dei rapporti/visite con il/i minore/i;
All’istanza occorre allegare la copia documento identità del/i richiedente/i.
La domanda va depositata con una marca da €. 27,00.
A fronte dell'stanza ricevuta il Giudice potrà disporre:
- il diritto di visita da parte dei nonni sulla base di una tempistica ben definita (una volta a settimana, due volte al mese, ecc.);
- il divieto per i nonni di incontrare il proprio nipote;
- il diritto da parte dei nonni ad incontri protetti (ad esempio in presenza di assistenti sociali o di altri componenti della famiglia).
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