Dichiarazione sostitutiva eredi per rimborso bollo auto

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 31/03/2023

Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà che gli eredi dell'avente diritto al rimborso della tassa automobilistica devono da allegare alla domanda di rimborso.

Autocertificazione eredi rimborso bollo auto

Il rimborso bollo auto può essere richieste in svariate occasioni:

• quando è stato effettuato un doppio versamento per lo stesso veicolo e per il medesimo periodo di imposta;
• quando è stato versato un importo superiore al dovuto (rispetto al veicolo e/o al periodo di riferimento);
• quando è stato compiuto un pagamento errato o non dovuto (a seguito del riconoscimento dell'esenzione prevista per le persone disabili o per i soggetti cui il disabile risulta essere fiscalmente a carico);
• quando è stato eseguito un pagamento per veicolo oggetto di furto/esportazione/demolizione. In quest'ultimo caso il rimborso spetta per il periodo non fruito.

Ora possono presentare istanza di rimborso non solo gli aventi diritto, ma anche dagli eredi di questi ultimi. Tuttavia è necessario che l’evento che ha determinato il venir meno del possesso del veicolo sia intervenuto quando l’intestatario era ancora in vita.

Attraverso l'autocertificazione, da allegare alla domanda, l'erede dichiara di aver accettato l’eredità e di essere unico erede. In presenza di più eredi, occorre fornire le generalità degli altri eredi che, a loro volta, dovranno sottoscrivere una dichiarazione di rinuncia al credito.

All'istanza occorre allegare la fotocopia di un documento di identità.