Autocertificazione idoneità padrino battesimo: PDF
Descrizione
Fac simile di autocertificazione con cui si chiede alla parrocchia di residenza dei genitori di poter fungere da padrino/madrina del sacramento del battesimo di un/una bambino/a.
Autocertificazione idoneità padrino battesimo: a cosa serve
Con questo sacramento si crea l’appartenenza effettiva del nuovo nato alla comunità cristiana. I bambini normalmente vengono battezzati nei primi tre mesi di vita.
Di norma il sacramento viene celebrato nella Parrocchia di residenza dei genitori, ma possono esserci delle eccezioni se ad esempio:
- uno dei genitori è nato e cresciuto in un'altra parrocchia, per la quale mantengono un forte legame affettivo;
- i genitori hanno il domicilio in altro luogo, ad es. per motivi di lavoro;
- ecc.
In questi casi è facile che la parrocchia di residenza possa concedere il proprio nulla osta.
Ogni parrocchia si organizza per celebrare il battesimo in una particolare domenica del mese, nel corso della Santa Messa, ma è chiaro che si possono concordare con il parroco anche momenti diversi.
E' chiaro che alla base della scelta del padrino e della madrina c'è l'affetto e la stima che si nutre nei confronti di quella determinata persona, ma c'è da dire che queste figure devono soddisfare anche dei requisiti ben precisi.
Ed è per questo che il Parroco rilascia un modulo di autocertificazione idoneità padrino battesimo in cui sono riportati i requisiti necessari per poter essere Padrino/Madrina nella celebrazione del Sacramento del battesimo. In particolare attraverso questo modello il padrino e/o la madrina devono dichiarare:
- di essere cristiano/a cattolico/a e di aver ricevuto i sacramenti della Cresima e dell'Eucaristia;
- di essere assiduo/a, per quanto possibile, ai propri doveri religiosi individuali, familiari e comunitari;
- di non far parte di gruppi religiosi non cattolici e di non appartenere ad associazioni contrarie alla Chiesa cattolica;
- di non professare, difendere o propagandare idee atee o in qualunque modo contrarie alla tradizione cattolica;
- di non essere in situazione familiare o sociale irregolare (risposato o convivente);
- di conoscere, comprendere ed accettare gli impegni conseguenti al compito di padrino/madrina e di voler cooperare fattivamente con la parola e con l'esempio all'educazione cristiana del battezzando;
- di aver già compiuto i 16 anni.
La presente dichiarazione, che non abbisogna di alcuna controfirma da parte di sacerdoti, dovrà essere presentata con adeguato anticipo al parroco che cura la preparazione al Battesimo, e comunque entro la data da lui stabilita.
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