Certificato ASL per bonus luce per disagio fisico
Descrizione
Da questa scheda si può scaricare il fac simile certificato ASL per bonus energia, da allegare al modulo B disagio fisico.
Certificato ASL per bonus energia: a cosa serve
Si tratta di una certificazione rilasciata dalla ASL ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del Decreto interministeriale 28 dicembre 2007 recante “Determinazione dei criteri per la definizione delle compensazioni della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica per i clienti economicamente svantaggiati e per i clienti in gravi condizione di salute” e del Decreto Ministeriale 13 gennaio 2011 “Individuazione delle apparecchiature medico-terapeutiche alimentate ad energia elettrica necessarie per il mantenimento in vita di persone in gravi condizioni di salute”.
In pratica con questo documento la Asl certifica che una certa persona versa in condizioni di salute così gravi da richiedere l’utilizzo presso il proprio domicilio di apparecchiature medico-terapeutiche necessarie per la sua esistenza in vita e alimentate ad energia elettrica.
La Asl deve in particolare specificare per ciascuna apparecchiatura (ventilatore polmonare, polmoni d'acciaio, tende per ossigeno terapia, aspiratori, pulsossimetri, ecc.) il numero di ore di utilizzo al giorno (fino a 8 ore al giorno, tra 8 e 16 ore al giorno o più di 16 ore al giorno). Infine deve certificare la data a partire dalla quale l'uso di tali apparecchiature ha avuto inizio.
Grazie a questa certificazione, il cittadino può accedere al bonus elettrico per disagio fisico e beneficiare di fatto di un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica.
Come detto il Certificato ASL per bonus energia va allegato al modulo B disagio fisico e consegnato al proprio Comune di residenza o presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF).
Autocertificazione per ammissione al bonus sociale per disagio fisico
Questa autocertificazione può essere resa, sempre ai fini della fruizione di un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica, da quei cittadini affetti da grave malattia, che utilizzano apparecchiature elettromedicali e che sono già inclusi negli elenchi delle forniture non interrompibili ai sensi del Piano di Emergenza per la Sicurezza del Sistema Elettrico (PESSE).