Modello Iban Agenzia Entrate editabile
Descrizione
I modelli con cui comunicare all'Agenzia delle Entrate l'Iban relativo al proprio conto corrente, al fine di poter ottenere dal fisco rimborsi fiscali o altre forme di erogazione.
Richiesta accredito Agenzia Entrate: a cosa serve
Grazie alla compilazione e trasmissione del modello richiesta accredito rimborsi fiscali si accorciano i tempi del rimborso e le somme arrivano sul conto del beneficiario in maniera più celere e sicura, oltre che senza alcun aggravio economico. Da premettere che i crediti maturati nei confronti del fisco per imposte versate e non dovute o per imposte versate in eccesso, possono essere chieste a rimborso tramite la compilazione e l'inoltro di questo semplice
L'Agenzia, come si vede in questa scheda, ha predisposto due distinti modelli, l'uno riservato alle persone fisiche e l'altro a persone giuridiche (società, associazioni, ecc.). I due modelli sono praticamente identici e si distinguono unicamente per il tipo di informazioni relative al contribuente. L'indicazione dei recapiti (posta elettronica, telefono cellulare) è facoltativa, tutta inserendoli si avrà la possibilità di ricevere dall’Agenzia delle Entrate, gratuitamente, informazioni e aggiornamenti su scadenze, novità, adempimenti e servizi offerti.
Per il resto in entrambe le versioni del modello editabile richiesta accredito rimborsi fiscali vanno indicati i dati relativi a un conto corrente intestato o cointestato al beneficiario del rimborso. In tal senso è fondamentale inserire in maniera corretta l'Iban, composto da 27 caratteri, identificativo del conto corrente. Il codice IBAN può essere richiesto alla propria banca o desunto dall’estratto conto che periodicamente le banche inviano ai propri clienti. Per i versamenti internazionali, oltre all’Iban occorre riportare anche il codice Bic o Swift.
Questo invece il più generale
che può essere utilizzato per comunicare le coordinate bancarie in qualsiasi altra circostanza.
Dove presentare il modello di comunicazione Iban Agenzia delle Entrate
Una volta compilato, il modello comunicazione Iban Agenzia Entrate può essere presentato direttamente presso un qualsiasi ufficio territoriale (https://www1.agenziaentrate.gov.it/indirizzi/agenzia/uffici_locali/), allegando la copia di un valido documento d’identità ed esibendo lo stesso documento in originale.
Qualora il contribuente fosse impossibilitato a recarsi presso gli uffici dell'Agenzia, ad esempio per questioni di salute o per lontananza, potrebbe delegare un terzo a presentare il modello richiesta accredito rimborsi fiscali in sua vece. In questo caso deve compilare la specifica sezione del modello riservata alla "delega" e produrre una copia del suo documento di riconoscimento. Il delegato, a sua volta, deve presentarsi allo sportello con un suo documento di identità.
Chi non vuole utilizzare questa modalità per la comunicazione del proprio Iban, può accedere alla propria area autenticata https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/rimborsi-fiscali, riservata agli utenti abilitati ai servizi telematici Fisconline o Entratel.
È importante sottolineare che questi sono gli unici due canali ammessi per comunicare l'Iban, per cui è inutile ricorrere all'invio di email o servirsi della posta tradizionale. L'Agenzia delle Entrate ricorda anche che, per evitare fenomeni di phishing, non invierà mail o messaggi cui sono allegati file da compilare e trasmettere, né software e applicazioni da scaricare su computer o dispositivi mobili.
Nel caso si chieda l’annullamento della richiesta di accreditamento, i dati relativi al conto corrente possono essere omessi. I dati delle coordinate bancarie o postali già comunicati possono essere in qualsiasi momento modificati o cancellati.