Ricorso multa Roma: fac simile e recapiti

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 30/10/2020
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DOC   ricorso al Prefetto di Roma fac simile
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DOC   ricorso multa Giudice di pace Roma
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Due modelli con cui l'automobilista che ritiene di aver ricevuto dalla Polizia Locale di Roma Capitale una contravvenzione ingiusta, può presentare alternativamente ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace. Il fac simile di ricorso multa Roma è disponibile nei formati WORD e PDF.

Condizioni per utilizzare il modulo ricorso multe Roma capitale

Se si intende contestare la contravvenzione attraverso l'utilizzo di uno di questi modelli, è necessario attendere che il verbale venga notificato al destinatario, non essendo sufficiente l'avviso di accertamento, vale a dire il “foglietto” che viene lasciato solitamente sul parabrezza. 

Si ricorda, inoltre, che il ricorso è alternativo al pagamento: dunque o si paga o si propone ricorso.

Fatte queste premesse è chiaro che il ricorso multa Roma va presentato solo se ci sono validi motivi a supporto. Diversamente il rischio concreto è quello di andare incontro ad un ulteriore aggravio di spese. 

In questi casi meglio pagare subito la multa, magari entro 5 giorni dalla notifica visto che consente un risparmio del 30%. Il computo dei giorni inizia dal giorno successivo all'infrazione e se il giorno di scadenza è festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno seguente non festivo.

Quando contestare multa Roma

I motivi su cui basare un ricorso sono tanti:

  • la notifica della contravvenzione è avvenuta oltre il termine di 90 giorni;
  • il mezzo non era nella disponibilità del ricorrente perché rubato (allegare la denuncia di furto) o venduto (allegare il passaggio di proprietà);
  • quando è stata rilevata l'infrazione, il mezzo non si trovava a Roma (in questo caso si può allegare, ad esempio, la ricevuta di consegna rilasciata dall'officina);
  • il verbale presenta vizi di forma;
  • l'infrazione è stata commessa per necessità o forza maggiore (allegare, ad esempio, il certificato rilasciato dal pronto soccorso, la copia del verbale di denuncia per rapina in negozio rilasciata dai Carabinieri, ecc.);
  • la segnaletica era scarsa e non visibile;
  • l'autovelox non era adeguatamente segnalato;
  • si è compiuta la prescrizione del diritto a riscuotere le somme;
  • ecc.
Se la contravvenzione prevede come sanzione accessoria la decurtazione dei punti della patente, non occorre presentare - nel momento in cui si decide di proporre ricorso - il modulo comunicazione dati conducente. In questi casi, infatti, occorre attendere l’esito del ricorso.
 
Tuttavia nel caso in cui il ricorso venga presentato al Giudice di Pace, per evitare che venga elevata una seconda multa per omissione della comunicazione dei dati del trasgressore è opportuno informare:
  • la U.O. Gestione delle Entrate da Contravvenzioni nel caso in cui il verbale sia stato redatto dagli Ausiliari del Traffico;
  • il Gruppo dei Vigili che ha rilevato l’infrazione nel caso di verbale redatto dalla Polizia Locale di Roma Capitale.

Contestare multa al Prefetto di Roma

In questo caso il ricorso va presentato entro 60 giorni dalla notifica dell’atto con raccomandata A.R. indirizzata 

  • direttamente al Prefetto di Roma all'indirizzo via Ostiense, 131/L – 00154 Roma;
  • al Gruppo dei Vigili che ha rilevato l’infrazione;
  • alla Direzione gestione dei procedimenti connessi alle entrate extra-tributarie via Ostiense, 131/L – 00154 Roma;
  • alla casella PEC protocollo.risorseeconomiche@pec.comune.roma.it.

Se l'infrazione viene accertata dagli Ausiliari del Traffico (pagamento parcheggi strisce blu, corsie preferenziali, soste nello spazio riservato ai mezzi pubblici bus), il ricorso può essere presentato, sempre entro 60 giorni dalla notifica, presso gli sportelli di

  • Æqua Roma S.p.A, via Ostiense 131/T. A tal fine occorre prima prenotarsi.

Al modulo di ricorso occorre allegare:

  • copia della eventuale documentazione attestante l’estraneità del veicolo all’infrazione rilevata (es: denuncia di furto alle autorità di polizia, atto di vendita autenticato dal notaio, permesso invalidi, ecc.);
  • copia del documento di identità dell’intestatario del verbale;
  • copia od originale del verbale.

Con il ricorso è possibile chiedere l'audizione al Prefetto per spiegare l’accaduto.

La copia del ricorso e della ricevuta attestante la presentazione dello stesso (ricevuta di ritorno raccomandata A/R o ricevuta rilasciata dallo sportello) dovranno essere conservate per almeno 5 anni.

Ricorso multa Giudice di Pace Roma

In questo caso il ricorso va presentato, direttamente o tramite raccomandata a.r., entro 30 giorni dalla notifica del verbale all'indirizzo

Giudice di Pace di Roma - via Teulada, 40 - 00195 Roma (tel. 06/372731).

Nel caso del ricorso al Giudice di Pace occorre provvedere al pagamento del contributo unificato, il cui importo va dai 43 euro, per i ricorsi contro multe al di sotto dei 1.100 euro, fino ai 237 euro per quelle oltre i 5.200 euro. A questi costi si aggiungono 27 euro per la marca da bollo.

Al Giudice di Pace è possibile richiedere la “sospensiva dei termini di pagamento”, ovvero la possibilità di pagare la sanzione originale nel caso in cui il ricorso venga rigettato.

Il ricorso al Giudice di Pace di Roma è possibile proporlo anche online all'indirizzo https://gdp.giustizia.it/index.php. La procedura in questo caso non sostituisce l'iscrizione al ruolo dell'ufficio che deve essere fatta nei termini di legge con deposito in cancelleria.  

Mancato accoglimento ricorso multa Roma

Se il ricorso non viene accolto non resta che provvedere al pagamento della contravvenzione, a meno che non ci si voglia appellare al Giudice di Pace contro la decisione assunta dal Prefetto.

Ricordiamo che nel caso in cui la bocciatura avvenisse ad opera del Prefetto, il ricorrente si vedrebbe notificare una ordinanza-ingiunzione di pagamento per un importo pari al doppio della multa contestata.

Il pagamento può essere effettuato con le seguenti modalità:

  • utilizzando il sito internet di Roma Capitale. Questo l'indirizzo relativo ai Servizi di pagamento https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF87777. Occorre inserire le seguenti informazioni: a) numero di verbale; b) targa del veicolo; c) data di infrazione;
  • utilizzando il classino bollettino postale, da intestare a Roma Capitale - Dipartimento Risorse Economiche Contravvenzioni, numero di conto corrente 2022. E’ fondamentale, in questo caso, inserire le seguenti informazioni: a) numero di verbale; b) data di infrazione;
  • attraverso le ricevitorie Sisal, Lottomatica con “l’avvisatura PagoPA” allegata all’atto notificato;
  • attraverso gli sportelli bancari con “l’avvisatura PagoPA” allegata all’atto notificato;
  • mediante il proprio home-banking selezionando il circuito CBILL. 

Informazioni sulle contravvenzioni a Roma

Per qualsiasi informazione sui verbali di contravvenzione ci si può rivolgere agli sportelli di Æqua Roma S.p.A, siti in via Ostiense 131/T, previa prenotazione.

Gli sportelli sono aperti:

  • dal lunedì al venerdì con orario 9:00-13:00
  • il giovedì con orario 9:00-16:00.

Questo il numero del Contact Center di Roma Capitale: 060606.

A questo indirizzo https://www.comune.roma.it/web/it/area-riservata.page, infine, è possibile – una volta autenticati - visualizzare e consultare contravvenzioni e relativi procedimenti senza dover presentare un’istanza di accesso agli atti.

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