Espromissione fac simile contratto
Descrizione
Fac simile contratto di espromissione, un negozio giuridico mediante il quale un terzo, detto espromittente, si obbliga a pagare nei confronti del creditore, detto espromissario, quanto dovuto dal debitore, detto espromesso, senza incarico di quest'ultimo.
Contratto di espromissione: cos'è
L'espromissione è un caso di modificazione soggettiva dell'obbligazione, che si verifica quando un terzo (Sig. Rossi), estraneo rispetto ad un rapporto obbligatorio esistente tra un creditore (Sig. Bianchi) ed un debitore originario (Sig. Verdi) assume verso il creditore, il debito contratto senza delega di quest'ultimo.
L'intervento dell'espromittente è, dunque, spontaneo e si realizza mediante la conclusione di un contratto di espromissione con il creditore-espromissario.
Il fenomeno rientra in quello, più ampio, della cosiddetta successione nel debito. In particolare il legislatore ha previsto due tipologie di espromissione:
- cumulativa: ha per effetto il cumulo della responsabilità del terzo espromittente e del debitore espromesso: tra essi, per effetto dell'espromissione si crea un vincolo di solidarietà in virtù del quale il creditore espromissario potrà soddisfare la sua pretesa creditoria su due patrimoni, potendo chiedere il pagamento indifferentemente al debitore o al terzo;
- privata o liberatoria: ha per effetto la liberazione del debitore espromesso; unico obbligato resta quindi l'espromittente. Questi non può opporre le eccezioni relative ai suoi rapporti col debitore originario, mentre può opporre quelle proprie del debitore, purchè non siano personali o derivanti da fatti successivi all'espromissione.
L'espromissione si differenzia
- dalla delegazione di pagamento, poiché il terzo si obbliga verso il creditore in presenza di una delega del debitore;
- dall'accollo, che è un accordo intercorrente tra debitore e terzo e non quindi tra creditore e terzo.
Foto
Pixabay